Pag 4

In teoria, i sistemi di raffreddamento a liquido sono un'ottima soluzione per raffreddare la CPU e diminuire la rumorosità del sistema, assicurata invece dai sistemi più tradizionali. THG ha provato sette nuovi sistemi di raffreddamento a liquido.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Asetek WaterChill: Installazione, continua

Per riempire il circuito di acqua, deve essere acceso l’alimentatore, grazie ad un cavo speciale fornito di serie. Il radiatore e la pompa sono fissati con alcune flangie e viti al case. L’installazione dell’Antarctica è virtualmente identica; devono essere collegati solo due tubi in più

Copper block of the Antarctica cooler

Sezione del dissipatore in rame Antarctica

The surface of the CPU cooler is polished and guarantees good heat conduction.

La superificie è lucidata in modo da aumentare il trasferimento di calore

The cooler looks rather strange with the three hose connections.

Una vista dell'alto

Capacità di raffreddamento: buone performance

Il waterchill può essere utilizzato in due differenti modalità: a 7 e 12 volt, selezionabili tramite un jumper. In questo modo sarà possibile scegliere se utilizzare il massimo delle prestazioni o se optare per un raffreddamento più silenzioso.

Control unit for pump and radiator fan. On the right, the jumper for switching between 7 and 12 volts.

L'unità di controllo della pompa e per la ventola del radiatore.

Il Waterchill si comporta molto bene anche con il dissipatore standard a 7V. La resistenza termica è bassa e pari a 0.33 K/W. Incrementando il voltaggio a 12V, il guadagno è marginale (0.32 K/W), ma la rumorosità è più elevata. Utilizzando invece il water block Antarctica, la resistenza termica si abbassa fino a 0.25. Anche in questo caso, l’aumento del voltaggio contribuisce solo ad aumentare la rumorosità. A 12 Volt si raggiungono i 53 dB(A), mentre a 7 i 44 dB(A)