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Risultati: prestazioni di raffreddamento, curva RPM e rumorosità

La famiglia di dissipatori Macho di Thermalright si compone di diversi prodotti: abbiamo messo alla prova i modelli Macho 90, Macho 120 Rev. A, HR-02 Macho Rev. A, HR-02 Macho Rev. B e HR-02 Macho Zero per identificare differenze di progetto e di prestazioni.

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a cura di Tom's Hardware

Pubblicato il 17/04/2015 alle 19:13
  • Thermalright Macho, una famiglia di dissipatori per microprocessori a confronto
  • Piattaforma di test e sguardo generale
  • Confronto: radiatori e ventole
  • Risultati: prestazioni di raffreddamento, curva RPM e rumorosità
  • La famiglia Macho si evolve

Prestazioni di raffreddamento

L'HR-02 Rev. A e la variante B si comportano in modo simile (come da attese), ma siamo in grado di confermare che la nuova revisione gode di un piccolo vantaggio prestazionale, come d'altronde ci si aspetta da una versione leggermente più costosa.

Nonostante l'uso di otto piuttosto che di sei heatpipe, l'HR-22 non si comporta molto meglio. In modalità semipassiva è appena alla pari con l'HR-02 in modalità attiva, ma limita la vostra scelta di RAM e si comporta persino leggermente peggio rispetto all'HR-02 con la ventola che ruota a velocità ridotta.

Siamo rimasti positivamente sorpresi dal piccolo Macho 120 Rev. A. Ha solo cinque heatpipe più corte e meno grandi dell'HR-02, ma le sue prestazioni di raffreddamento sono solo leggermente più lente. È ammirevole per un dissipatore alto 15 cm.

Curve RPM

L'ultima revisione del Macho ha una ventola TY-147A che può operare almeno a 300 RPM. La differenza tra i nostri sample di TY-147 e TC-147A non si è dimostrata per nulla rilevante, forse perché la nostra TY-147 in nostro possesso è scesa fino a 497 RPM (400 RPM meno rispetto a quanto indicato dalle specifiche). 

Non contate però su questo comportamento. Deviazioni del 10% dal comportamento previsto sono da mettere in conto. Ci aspettavamo che il modello TY-147A girasse a 330 RPM. E lo ha fatto, quasi, arrivando a 317 RPM.

Alcuni controller delle ventole sulle motherboard non possono scendere sotto una certa soglia minima. Perciò se non riuscite a far lavorare il TY-147A a 300 / 330 RPM, forse è colpa della piattaforma.

Quando abbiamo determinato le curve RPM, abbiamo iniziato al 10% per arrivare al 100%. Se si va nella direzione opposta, le curve avranno un aspetto leggermente diverso. Persino le letture con il controller Aquaero 6 potrebbero contenere delle imprecisioni, ma dovrebbero essere sufficientemente buone per avere un riferimento.

Quando osservate le curve di velocità noterete che entrambe le generazioni sono state ottimizzate per funzionare in modo silenzioso. Il segnale PWM ha bisogno di andare oltre il 40 al 50% affinché la ventola guadagni gradualmente velocità.

Se il vostro obiettivo primario è una bassa rumorosità la nuova TY-147A si comporta meglio del predecessore. Il modello TY-147 parte a velocità superiore e va oltre 1000 RPM con un duty cycle di circa l'80%; il TY-147A rimane abbastanza silenzioso per un periodo più lungo e supera i 1000 RPM solo leggermente con un duty cycle sopra il 90%, per poi guadagnare rapidamente altri 300 RPM.

La velocità massima del TY-174A è superiore a quella del TY-147, il che significa che il TY-147A rimane silenzioso nella maggior parte delle situazioni e accelera solo quando temperature elevate richiedono effettivamente un flusso d'aria maggiore.

Rumorosità

Cercando di misurare le piccole differenze di rumorosità tra le ventole abbiamo modificato leggermente la nostra procedura di test. Questa volta abbiamo misurato a soli 20 cm di distanza direttamente davanti alla ventola, all'altezza del cuscinetto. Se pensate che il livello sonoro riportato sia incredibilmente alto, ricordate che questi valori non possono essere confrontati ai risultati ottenuti con metodi di test tradizionali, che impongono un case chiuso, non una piattaforma aperta.

Una rilevazione su banchetto aperto e a breve distanza come questa è influenzata enormemente dall'esatta posizione e dall'angolo del fonometro.

Cambiando leggermente la posizione possono emergere importanti discrepanze. Così, prendete i dati con un po' di cautela. Abbiamo scelto quest'inusuale configurazione di prova per confrontare le diverse generazioni di TY-147.

Entrambe le ventole sono piacevoli da ascoltare. Abbiamo dovuto mantenere le nostre orecchie vicine alla ventola per captare una leggera rumorosità del cuscinetto. È quanto di meglio si possa avere, e il TY-147A suona un po' meglio rispetto al suo predecessore. Una differenza così piccola può tuttavia derivare da variazioni in fase di fabbricazione.

Abbiamo registrato la rumorosità delle ventole alla massima velocità, a 1000 e 800 RPM. Un livello di giri al minuto inferiore e le ventole all'interno del case non si sentono, eccetto forse in una stanza insonorizzata.

Le ventole TY-147 si sono dimostrate similmente rumorose. Il modello più veloce è sempre un po' più rumoroso, ma questo può essere attribuito a tipiche variazioni di produzione.

Portando il duty cycle RPM al 90%, la TY-147A si rivela più lenta e così anche più silenziosa. Andando oltre quella soglia entrambe le ventole diventano rumorose. A 800 e 1000 RPM entrambe le ventole esibiscono livelli sonori identici.

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