Confronto: radiatori e ventole

La famiglia di dissipatori Macho di Thermalright si compone di diversi prodotti: abbiamo messo alla prova i modelli Macho 90, Macho 120 Rev. A, HR-02 Macho Rev. A, HR-02 Macho Rev. B e HR-02 Macho Zero per identificare differenze di progetto e di prestazioni.

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a cura di Tom's Hardware

Radiatori a confronto

I cambiamenti fatti all'ultimo dissipatore Macho non sono incredibili, mentre la revisione B dell'HR-02 Macho offre alcune modifiche.

La costruzione generale dell'HR-02 Macho Rev. A (BW) e Rev. B è identica. Un enorme blocco di raffreddamento e una distanza abbastanza ampia da aletta ad aletta di 3 mm aiuta questi dissipatori a comportarsi bene in applicazioni semipassive con una velocità di rotazione della ventola nettamente ridotta.

Thermalright dissipatori

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Thermalright inserisce fori a U nelle alette di raffreddamento e piega le piccole alette, e questo si suppone rompa il flusso d'aria laminare migliorando le prestazioni.

La versione più recente dell'HR-02 Macho ha un progetto aggiornato; è nera sopra e con heatpipe placcate in rame che riflettono i trend di progettazione più recenti.

Thermalright dissipatori

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Detto questo l'azienda offre tre differenti dimensioni di raffreddamento basate sullo stesso design di base. Si va dal Macho 120 alto 15 cm con cinque heatpipe da 6 mm al Macho HR-02 più ampio, profondo ma alto 16,7 cm, solo leggermente più alto HR-22, che ha ben otto heatpipe da 6 mm.

Nonostante le grandi dimensioni i modelli sono tutti compatibili con slot DIMM frontali; i membri della famiglia Macho stanno alla larga dalla memoria di sistema. Questo è figlio al design asimmetrico del sistema dissipante. Metà delle heatpipe (tre sui due modelli più piccoli e quattro sull'HR-22) sono piegate all'indietro, permettendo alla torre di raffreddamento di slittare indietro. Questa configurazione è per lo più orientata alle interfacce mainstream di Intel e AMD, dove gli unici slot DIMM sono frontali.

Anche se i dissipatori sovrastano alcuni slot DIMM nella parte posteriore, sono ancora sufficientemente alti per consentire l'installazione di RAM con heatspreader. Per il Macho HR-02, le DIMM possono essere alte fino a 5 centimetri, Le incompatibilità dovrebbe sorgere di rado o mai.

L'enorme HR-22 sovrasta tutti gli slot DIMM posteriori. E il primo slot si trova giusto sotto le heatpipe, togliendo spazio prezioso per memorie con heatspreader alti. Se avete moduli con grandi dissipatori, assicuratevi che non tocchino le heatpipe. Altrimenti la RAM verrà riscaldata fino a superare la propria specifica.

Il più piccolo Macho 120 Rev. A copre meno area con le alette di raffreddamento, principalmente per il fatto che è più basso e ha solo cinque heatpipe. Questo lo rende una scelta ideale per i case che sono troppo sottili per l'HR-02 con dimensioni tradizionali. In questo test abbiamo usato la prima generazione del Macho 120, quella senza suffisso Rev. A. L'unica differenza tra le due versioni sono le heatpipe placcate nickel e il colore nero in cima. Per effettuare un confronto corretto abbiamo montato la ventola del Rev.A sul vecchio dissipatore Macho 120.

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La vera innovazione dell'HR-02 Macho Rev. B rispetto al suo predecessore è la base più ampia. Dato che i processori LGA 2011 hanno un grande heatspreader, è preferibile che la base abbia dimensioni simili o identiche alla dimensione dell'heatspreader. La nuova base è stata presa dal Macho Zero. Infatti, il Macho HR-02 e il Macho Zero sono del tutto identici se si trascura la nichelatura nera del primo.

Il Thermalright HR-02 Macho Rev. A ha un prezzo di 43 euro, mentre il Rev. B dovrebbe costare poco di più ma fornire una ventola ottimizzata, un aspetto migliore e una base più larga. Tutto questo vale un piccolo sovrapprezzo.

Ventole a confronto

Dato che l'HR-22 è distribuito senza una ventola, lo abbiamo equipaggiato con la nuova TY-147A, successore della TY-147. Armati con ventole identiche, il confronto tra HR-22 e HR-02 dovrebbe essere leale e accurato.

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La nuova ventola e quella precedente appaiono identiche. Persino il modello TY-147 era accreditato per la buona silenziosità. Il TY-147A ha la stessa cornice, le stesse pale e persino la stessa velocità massima (1300 RPM), ma la velocità minima è di soli 300 RPM, rispetto ai 900 RPM della versione più vecchia.

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Il nostro sample di TY-147 è sceso fino a poco più di 500 RPM, ben al di sotto della velocità minima indicata nelle specifiche. Ci aspettiamo che il TY-147A scenda a 330 RPM. Discuteremo del limite effettivo in modo più dettagliato a breve.

Abbiamo dato uno sguardo anche alla ventola TY-121 del Macho 120 Rev A. Questa ventola da 12 cm ha lo stesso design del fratello, ma è più piccola e ha sette pale rotanti. L'intervallo di velocità è tra 600 e 1300 RPM.