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a cura di Manolo De Agostini

Senza dare troppo nell'occhio Microsoft ha aumentato il prezzo di Windows 10 Home Edition. Il sistema operativo è ora disponibile a 145 euro sul sito dell'azienda, sia in versione scaricabile che via chiavetta USB, un aumento di 10 euro rispetto ai 135 euro fissati al lancio.

Se ne è accorto il sito mspoweruser, sottolineando di non sapere esattamente da quanto è attivo il rincaro, probabilmente da settembre. Non sono chiare le motivazioni di questo aumento di prezzo, se non la volontà di Microsoft di incamerare più soldi.

windows 10 home

Molti possessori di Windows 10 l'hanno ottenuto acquistando un nuovo computer, tanti altri invece scaricandolo gratuitamente nel primo anno di disponibilità, passando dai precedenti Windows 7 / 8.1. Tutti gli altri però possono guardare alle molte offerte a pochi euro su Amazon, tra cui spiccano le licenze ESD (Electronic Software Delivery), su cui c'è stato molto dibattito in passato in merito alloro legalità.

Si tratta di chiavi di licenza che Microsoft destina ad alcune categorie, dai professionisti IT registrati a TechNet, alle università, agli sviluppatori MSDN fino ad arrivare alle aziende. Sono proprio le licenze destinate alle aziende quelle disponibili online.

Una sentenza della Corte di Giustizia europea (C-128/2011 del 3 luglio 2012) ha sancito che è legale dismettere e vendere licenze ESD qualora il venditore le abbia usate e poi ha scelto di cederle. Microsoft sul tema tiene un comportamento neutrale, ossia non blocca le licenze cedute (non può) ma non approva al 100% questo mercato grigio, quindi se ne disinteressa. Per ora comunque si può stare tranquilli. Le alternative per risparmiare non mancano.