WUF, il wearable per cani

WUF è un collare connesso a Internet, un wearable per cani che permette di parlare e geolocalizzare il proprio amico a quattro zampe, e molto di più.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Introduzione

WUF è un weareable, ma diversamente da smartwatch e fitness band, è pensato per i cani. Ebbene sì, un weareable per gli amici a quattro zampe, che permette di parlare con l'animale, tenerne sotto controllo la posizione, ma anche giocarci assieme. Per scoprire meglio questo prodotto attualmente in crowdfunding su Kickstarter, abbiamo fatto alcune domande a Sean G. Kelly, Co-Founder e CEO di WUF.

Domande e Risposte

Perché WUF? Chi ha avuto questa idea e perché?

Per farla breve, il mio cane è corso in strada ed è stato investito da un'auto. Avevo già in mente la creazione di un collare intelligente da tempo e questa vicenda mi ha convinto a indagare ulteriormente, per scoprire che nessuno aveva ancora creato quello che avevo in mente, quindi ho deciso di costruirmelo da solo. Forse stavo aspettando lo stimolo necessario per creare un'azienda attiva nel campo della tecnologia, e così è andata.

Quali sono i punti vincenti del tuo progetto?

Il design, il nostro prodotto è molto più bello di altri prodotti concorrenti. L'audio, nessun altro ha pensato di inserire la tecnologia necessaria per inviare un flusso audio e non sappiamo perché. Essere in grado di sentire il proprio cane, parlarci, ascoltarlo mentre gioca con gli atlri cani, etc.. apre un intero nuovo mondo che permette di conoscere meglio il proprio amico a quattro zampe, studiarne il comportamento e supportarlo quando necessario.

L'allenamento, abbiamo sviluppato un sistema che permette di usare realmente la piattaforma mobile. Simile a Duolingo, permettiamo a chi possiede un cane di lavorare sulle sue capacità in ogni momento, in ogni situazione che lo consente, anziché doversi affidare a dei corsi che lasciano un po' il tempo che trovano. Per un cane è importante un insegnamento continuo se vogliamo fargli apprendere dei buoni comportamenti.

Dicci qualcosa in più della tecnologia usata. Quali componenti ci sono all'interno del collare e come funziona la connessione.

Bluetooth Low Energy (BLE), GPS, GSM, un accelerometro a sei assi, micro controller, microfono, altoparlanti e altri componenti minori. La connessione principale avviene tramite bluetooth quando ci si trova nelle vicinanze, altrimenti tramite GSM.

Quanto dura la batteria?

Questa è la nostra preoccupazione principale. Vogliamo raggiungere un traguardo minimo, altrimenti sarebbe inutile come wearable. Tutti i componenti sono programmati per entrare in una modalità a risparmio energetico quando non usati, soluzione che con i primi prototipi ci permette di raggiungere più di qualche giorno di autonomia. Ma non è ancora abbastanza. Stiamo valutando vari mezzi per raggiungere il traguardo di settimane/mesi di autonomia per ogni singola carica, oltre ad alcuni modi per ricaricare il collare ogni notte, tra cui un sistema di ricarica wireless.

All'interno di WUF c'è una scheda SIM. È già inclusa o ognuno dovrà attivare un piano mobile? Funziona in ogni nazione?

Si, è già inclusa e pronta all'uso. Usiamo un servizio che aggrega più carrier chiamato Aeris. Questa società dispone di accordi con più carrier GSM in tutto il mondo, quindi ovunque è disponibile una rete telefonica, noi possiamo accedere al collare. Questa SIM funziona in tutte le nazioni su reti 2G/3G. L'utente non dovrà fare nulla, funziona out the box.

Parlateci dell'applicazione. Quali sono le funzionalità base e quali quelle a pagamento? E quanto consteranno?

L'applicazione sarà Freemium, con una versione base che offrirà tutte le funzioni, gratuitamente e per sempre. Inoltre ogni funzione potrà essere aggiornata a una versione premium, dal costo che andrà dai 2 agli 8 dollari circa al mese. L'idea è di non chiedere un pagamento fisso, ma offriamo la possibilità di migliorare l'esperienza d'uso in base al tipo di servizi che vengono usati più spesso. Alcuni vorranno un tracking GPS continuo, altri delle statistiche complete dell'attività del proprio cane, altri vorranno migliorare l'interazione quindi potranno acquistare programmi di allenamento più complessi, e così via. Nessun altro offre tutte queste funzioni, noi possiamo farlo grazie a un hardware estremamente completo.

La data di commercializzazione finale è molto distante. Come mai tutto questo tempo? Non avete paura che nel frattempo qualcuno possa creare un prodotto simile?

Serve tempo per creare un buon prodotto. Ora siamo in una fase in cui dobbiamo capire se le persone vogliono un prodotto di questo tipo. Abbiamo un piano di sviluppo molto solido in grado di farci raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, e siamo abbastanza confidenti nel fatto che saremo in grado di offrire il prodotto per la prossima stagione delle vacanze. Sembra tanto, ma siamo solo all'inizio, ogni mese che passa chi possiede un animale si rende conto dell'esistenza di questi prodotti che possono migliorare il rapporto con il proprio animale domestico.

Sicuramente terremo d'occhio i concorrenti, ma per quello che abbiamo visto fino ad ora, tutti gli altri stanno solo creando activity tracker o GPS tracker. Nessuno ha ancora creato un prodotto di questo tipo che integra entrambe le cose. Inoltre abbiamo quattro brevetti in via di accettazione e altri ne arriveranno a breve, insomma abbiamo molti strumenti per difenderci da chi vorrà copiare le nostre idee.

Quanto hai pensato la prima volta a WUF, quale era il tuo obiettivo principale? Geolocalizzare il cane? Parlarci?

Il guinzaglio invisibile (The Invisible Fence) era la mia prima idea. Sono cresciuto con la "Invisibile Fence" (il recinto invisibile), e da quando l'iPhone è diventato omnipresente, ho pensato "perché non creare un "mobile invisible fence", sempre disponibile ovunque io vada?". Ed è così che tutto è iniziato. Ci ho pensato nuovamente dopo che ho completato il mio MBA (Master in Business Administration), ma quando Roxie è stata investita, mi ci sono dedicato al 100%.

Ora è Agosto 2015, è passato un anno e WUF è stato un grande successo. A cosa state lavorando ora?

Agosto 2015 significa che stiamo producendo WUF e probabilmente sarò in Cina per assicurarmi che tutto funzioni a dovere. Saremo pronti per le prime spedizioni e per la produzione di massa. Se penso invece ad agosto 2016, sarebbe tutta un'altra storia. Forse saremmo pronti a presentare la seconda versione, o avremmo un secondo prodotto che funziona assieme al collare. O, chi lo sa, magari staremmo presentando una versione per gatti!

Perché supportare il vostro progetto, convincimi.

Se sei un amante della tecnologia e hai un cane, questo è il prodotto perfetto per te. Potrai sapere dov'è il tuo cane, e questo sarebbe già un motivo sufficiente per acquistare il prodotto. Per poi renderti conto che potrai farci molto di più, comunicare meglio con il tuo cane e capire il suo comportamento per conoscerlo meglio.

Conclusioni

Vivere con un cane è uno stile di vita. Abbiamo studiato molto per creare un prodotto che permetta di semplificare l'interazione e risolvere alcuni problemi di convivenza, dall'evitare che un cane abbai continuamente quando lasciato a casa da solo, o evitare comportamenti molesti verso altri cani al parco – questo fa tutto parte dello stress che un cane accumula durante le sue giornate. Gli strumenti che mettiamo a disposizione permettono di migliorare questi comportamenti, che non sono mai cambiati in millenni di storia. È ora di portare l'interazione con il cane su un altro livello, e scoprire come la tecnologia può aiutare a migliorare l'intera esperienza.

Se WUF vi ha convinto, e come dice Sean siete amanti della tecnologia e avete un cane, potete sostenere il progetto dal box in questa pagina. Se avete visto alcuni progetti in crowdfunding interessati  o curiosi potete segnalarli inviando una mail ad andrea@tomshw.it.