Migliori strisce LED – settembre 2023
Rendere più bella una stanza, una postazione da gaming o gli interni di un automobile è oggi più semplice che mai. Il merito è delle strisce LED, prodotti che ormai siamo soliti trovare un po’ ovunque, capaci di rendere molto più coinvolgente l’oggetto o il luogo in cui le si installa. Le strisce a LED non sono tutte uguali, motivo per cui bisogna acquistare quelle adatte in base allo scopo. In questo la nostra guida vi sarà di grande aiuto, poiché troverete un modello valido per ogni tipologia d’uso.
Nell’ultimo aggiornamento abbiamo rimpiazzato la nostra precedente proposta relativa alla striscia a LED per interni con il modello TP-Link Tapo L900-5. Questa scelta è stata motivata principalmente dalla sua compatibilità con Alexa e Google Assistant, oltre a offrire un ulteriore valore aggiunto a fronte di un costo leggermente superiore. Inoltre, optando per questo prodotto, avrete la certezza di investire in un marchio di fama consolidata nel settore.
Le strisce LED hanno rivoluzionato il modo di intendere l’illuminazione, perché possono essere abbinate a qualsiasi cosa, e dunque possiamo trovarle dappertutto, dagli abitacoli delle migliori autovetture fino ad arrivare all’arredamento domestico. Per intenderci, non ci sono utilizzi inesplorati per questo genere di prodotti!
Questo sistema d’illuminazione offre tantissimi vantaggi rispetto alle classiche lampade, perché permette di installare strisce LED in qualsiasi posto e con consumi energetici ridotti al minimo, riducendo così anche l’impatto ambientale. Grazie quindi alla versatilità di questo sistema d’illuminazione, questi prodotti sono diventati imprescindibili per tutti coloro che vogliono illuminare il proprio ambiente in modo creativo.
Il mercato offre tantissime proposte, che partono da soluzioni economiche a quelle premium. In questo articolo riporteremo le migliori strisce LED, sia interne che esterne, accompagnate da link che vi permetteranno di acquistarle sugli e-commerce più sicuri e popolari. A seguire troverete poi approfondimenti che vi aiuteranno a capire autonomamente se una determinata soluzione può fare o meno al caso vostro. Siamo pronti quindi per passare al punto successivo, nonché il più importante, pertanto vi auguriamo una buona lettura ed eventualmente un buon shopping.
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Le migliori strisce LED
- TP-Link Tapo L900-5 | Per interni
- Govee Envisual T2 | Per TV
- Philips Hue White & Color Ambiance | Per esterno
- LyLmLe | Totalmente impermeabile
- Lepro | Con luce bianca
TP-Link Tapo L900-5 | Per interni
Govee Envisual T2 | Per TV
Philips Hue White & Color Ambiance | Per esterno
LyLmLe | Totalmente impermeabile
Lepro | Con luce bianca
Come scegliere le strisce LED
Dopo avervi proposto le migliori strisce LED, vi spieghiamo di seguito quali sono le caratteristiche da ricercare in questo tipo di prodotti, a maggior ragione se intendete installarli in zone ben specifiche, sia interne che esterne.
Che tipologia di strisce LED esistono?
Nonostante esteticamente sembrino tutti uguali, è possibile trovare sul mercato modelli che si adattano meglio agli ambienti chiusi e altri pensati invece per essere installati all’esterno, ad esempio nel proprio giardino. Questo è il primo fattore da tenere in considerazione quando si acquista questo tipo di illuminazione in quanto, come detto, le due tipologie presentano caratteristiche differenti.
A prescindere se dobbiate acquistare una soluzione per l’intero o l’esterno, occorre controllare sempre l’indice di protezione dell’apparecchio elettronico, in questo caso quello delle strisce LED, poiché è quest’ultimo che ci permetterà di capire se siamo di fronte a una soluzione valida per gli ambienti chiusi o meno. L’indice di protezione è noto come IP seguito da un numero, ed è proprio quel valore numerico su cui bisogna prestare attenzione se si vuole fare un acquisto mirato. Non tutte le strisce LED, infatti, resistono a determinate condizioni atmosferiche e queste possono cambiare anche all’interno delle mura domestiche, motivo per cui si consiglia di prendere in considerazione i modelli con certificazione IP43 qualora si voglia aggiungere queste luci in bagno o in cucina, luoghi dove di solito si crea più umidità. Per stanze come la camera da letto, dove l’umidità tende ad essere minima, potrebbe essere sufficiente un modello con certificazione IP20.
Le strisce LED per l’esterno, invece, necessitano di un indice di protezione maggiore, dato che devono resistere ai vari cambiamenti atmosferici, in particolar modo quelli invernali, quando la pioggia la farà da padrone. A tal riguardo si consiglia di acquistare modelli con certificazione IP65, poiché sono progettati proprio per resistere alle intemperie. Nel caso vogliate aggiungere una o più strisce LED sul fondo della piscina o in qualsiasi posto dove le luci rimangono sommerse dall’acqua, allora bisogna alzare ulteriormente l’indice di protezione, arrivando alla certificazione IP68, ad oggi la più elevata e indicata per la massima impermeabilità.
Come vengono alimentate le strisce LED?
Le strisce LED ricevono energia elettrica esclusivamente tramite un alimentatore, la cui tensione può essere di 5, 12 o 24V. Niente batterie quindi, anche perché la potenza necessaria dipende dalla lunghezza della striscia a LED e dal suo wattaggio. Qualora abbiate la necessità di sostituire l’alimentatore originale, dovrete quindi assicurarvi che questo sia in grado di generare la corrente necessaria per alimentare correttamente tutte le luci integrate nella striscia e, per fare questo, vi basterà moltiplicare il wattaggio al metro dichiarato dal produttore per la lunghezza della striscia LED. Al risultato ottenuto aggiungeteci un 20%, dal momento che gli alimentatori di solito funzionano in modo efficiente fino all’80% della loro capacità dichiarata. Ad esempio, se la striscia a LED consuma in totale 20W, dovrete usare un alimentatore di almeno 24W.
Qual è la lunghezza ideale di una striscia LED?
La lunghezza di una striscia a LED deve essere sufficiente per coprire la parete sulla quale si intende illuminare. Quasi tutti i modelli vengono venduti in diverse misure, che possono raggiungere anche i 30 metri di lunghezza. Onde evitare di spendere più del dovuto suggeriamo, prima di procedere all’acquisto, di calcolare l’esatto metraggio di cui avete bisogno, acquistando poi la striscia a LED con la taglia più vicina alle vostre esigenze. Ad ogni modo, la lunghezza sarà quasi sicuramente superiore a quella di cui realmente avete bisogno ma questo non sarà un problema, poiché le strisce a LED possono essere tagliate in numerosi punti, adattandosi così alla lunghezza della vostra parete o a quella dell’oggetto sul quale intende illuminare.
Strisce LED bianche o RGB?
Come saprete, le strisce LED possono essere progettate per riprodurre solo il bianco oppure la tonalità RGB, composta di solito da tre colori: rosso, verde e blu. La scelta dipende dalle vostre preferenze, anche se i LED bianchi tendono ad essere più adatti per l’uso interno, a maggior ragione se la striscia a LED permette di regolare la temperatura e l’intensità del bianco. Attenzione a non confondere la temperatura colore con la resa cromatica, visto che quest’ultima influisce sul come appaiono gli oggetti dopo essere stati illuminati. A tal riguardo, esiste un valore che permette di capire velocemente se una striscia a LED illumina in modo naturale o meno. Si tratta del CRI, che va da una scala da 0 a 100, dove per 100 si ha la massima naturalezza. La maggior parte delle luci a LED arrivano a 95, quindi non sussiste il rischio di illuminare l’ambiente in modo innaturale.
Le luci RGB, invece, sono quasi sempre indicate per bar o per gli ambienti dall’animo vivace. Negli ultimi anni hanno comunque invaso le postazioni da gaming e recentemente anche le smart TV (basti vedere alcuni modelli Philips). Le strisce RGB sono sempre accompagnate da un telecomando, che permette di cambiare le sfumature di colore o, se presenti, le varie modalità di funzionamento.
Che effetto di luce si ottiene con una striscia a LED?
A prescindere dalla tipologia di appartenenza e alla qualità del modello, le strisce a LED possono offrire un’ampia gamma di effetti di luce. I modelli da interno sono, di solito, quelli più ricchi di funzionalità, soprattutto se pensati per essere installati dietro a una smart TV o un vecchio televisore. Questi, infatti, oltre a una serie di funzioni classiche che elencheremo di seguito, hanno una modalità dinamica che riproduce in tempo reale i colori della scena visualizzata sul pannello del televisore, dando l’illusione che l’immagine si estenda fuori dallo schermo, migliorando di tanto il coinvolgimento durante la visione di un contenuto multimediale. Ecco alcuni esempi di effetti di luce che si possono ottenere con le strisce a LED:
- Luce monocromatica: si ottiene una sola tonalità di colore, come il rosso, il verde o il blu.
- Luce calda o fredda: si può scegliere se emettere luce calda o fredda, a seconda delle preferenze dell’utente. La luce calda è simile alla luce delle lampade a incandescenza e ha una tonalità giallastra. La luce fredda, d’altra parte, ha una tonalità più bluastra e può essere utilizzata per creare un’atmosfera più fredda e industriale.
- Luce multicolore: se compatibile, questa funzione può emettere una gamma di colori diversi, utilizzando diverse lunghezze d’onda di luce. Questo può essere utilizzato per creare una varietà di effetti di luce, come l’illuminazione di un arcobaleno o l’illuminazione di uno spettro di colori caldi e freddi.
- Luce dinamica: possono essere programmate per cambiare colore o intensità in modo dinamico, creando effetti di luce che cambiano nel tempo. Una modalità ottimo per creare un’atmosfera dinamica e movimentata in un ambiente.
- Luce direzionale: una modalità che crea un effetto di luce focalizzato e direzionale, utile per mettere in risalto determinate aree o elementi in un ambiente.
Quanti LED deve contenere una striscia a LED?
Per far sì che la striscia a LED illumini correttamente l’ambiente, senza criticità in determinate zone, c’è bisogno di un numero minimo di LED, sotto al quale non si dovrebbe scendere per evitare scarsi risultati. Ciò dipende chiaramente dalla lunghezza della striscia, ma si consiglia di acquistare modelli che abbiano almeno 50 LED per ogni metro. Prestate quindi molta attenzione a questo dettaglio nella descrizione del prodotto, anche se non sempre viene menzionato questo particolare.
Che vantaggi portano le strisce a LED?
Essendo che funzionano esattamente come le lampade a LED, i vantaggi che troverete dopo aver installato una striscia a LED nel vostro ambiente domestico sono gli stessi di quelli che avete notato dopo aver abbandonato le lampade a incandescenze, vale a dire un maggior risparmio energetico, una miglior longevità, meno produzione di calore e dimensioni più compatte a parità di potenza.
Dove installare le strisce a LED?
Essendo molto personalizzabili, sia in lunghezza che nelle forme, le strisce a LED potrete applicarle su ogni angolo, parete o oggetto della casa, avendo così la possibilità di decorarla proprio come l’avete immaginata. Lo stesso vale per la zona esterna, dove potrete sbizzarrirvi nel dare un tocco magico al vostro giardino, bordo piscina o altro.
Come installare una striscia a LED?
Il primo passo è quello di pulire la superficie dove si andrà a installare la striscia a LED. Questo accorgimento è importante perché mantiene il sistema di illuminazione ben saldo per lungo tempo. È consigliato inoltre applicare le luci solo su superfici lisce e stabili, onde evitare che si pieghino. Fatto ciò, tirate fuori le luci dalla bobina, srotolando solo la lunghezza necessaria. Premete verso il basso, ma non con troppa forza, su ogni parte della striscia in modo che aderisca bene alla superficie. In questa fase potete utilizzare i clip di fissaggio (quasi sempre inclusi in confezione) per assicurarsi che la striscia rimanga salda. Una volta fissata sulla superficie, è possibile collegarla al controller e all’alimentatore, per poi collegarla alla presa elettrica.
Chi produce le migliori strisce a LED?
Il mercato è pieno di produttori che realizzano questi articoli, soprattutto qualora si parli di modelli con scopi generici, ossia che vanno bene un po’ ovunque. In questo caso potete fare poco affidamento alla marca, concentrandovi piuttosto sul rapporto qualità/prezzo, valutando la lunghezza della striscia e il numero di LED presenti su di essa. Se invece si cercano strisce a LED di alta qualità e tecnologicamente avanzate, allora saltano fuori Govee e Philips, due brand a cui dovreste affidarvi qualora cerchiate il meglio. Govee vanta un catalogo prodotti enorme, con luci di ogni tipo, ed è il migliore per quanto riguarda le soluzioni per TV. Philips non è da meno, ed è reduce della sua tecnologia proprietaria Ambilight, nonché del suo ecosistema. In ogni caso, ciò che conta realmente è l’indice di resa cromatica (CRI) che, come spiegato in uno dei paragrafi precedenti, deve essere quanto più possibile vicino a 100, in modo che la luce sia omogenea.
Quanto spendere per una striscia a LED?
Il mercato è molto chiaro da questo punto di vista e basta una semplice ricerca per scoprire che occorrono mediamente 20-30 euro per acquistare una striscia a LED con tanto di telecomando e supporto alla rete wireless. Dovreste però fare attenzione alla lunghezza della striscia, poiché con una spesa simile è probabile che vi imbattiate in modelli da 5 metri, altri da 20 e altri ancora da 50. Ovviamente è logico aspettarsi che i modelli da 5 metri siano migliori in termini di qualità rispetto a quelli da 20 a parità di prezzo. Molto dipende anche dalla tipologia di luci e dal grado di impermeabilità. Se ad esempio siete interessati a delle buoni luci per la vostra smart TV, che funzionino in modo sincronizzato con le immagini, allora dovrete mettere in conto una spesa di oltre 50 euro, come minimo.