Grandi cambiamenti in vista per la seconda generazione delle AirPods Pro: nel 2022 Apple punterà su nuove feature per superare il limite che, almeno per il momento, la connessione tramite Bluetooth impone alla qualità dell’audio in uscita, oltre a introdurre altre funzionalità per il momento inedite.

A dare un primo sguardo d’insieme su cosa aspettarsi dalle AirPods Pro 2, che saranno presentate al pubblico nel corso dell’anno appena iniziato, è l’analista di Apple Ming-Chi Kuo. In una nota divulgata dalla testata 9to5Mac, Kuo traccia uno sguardo d’insieme sul futuro di questo prodotto.

Sembra esserci all’orizzonte, innanzitutto, un cambiamento di form factor: se nella loro prima iterazione le AirPods Pro avevano mantenuto un design non troppo diverso da quello del modello base, con esclusione dei cuscinetti in-ear, la seconda generazione sembrerà seguire le orme delle cuffie Beats Fit Pro, che si distinguono per la caratteristica curvatura verso l’alto che si aggancia nel migliore modo possibile ai padiglioni auricolari.

Non sarà solo l’aspetto esteriore a cambiare: Apple starebbe infatti lavorando al supporto per il nuovo formato musicale Apple Lossless (ALAC), che garantisce, come suggerisce il nome stesso, un suono impeccabile senza la perdita di qualità che si riscontra nella riproduzione musicale via streaming.

Proprio mentre Android sembra essere al lavoro per l’implementazione dello standard Bluetooth Low Energy Audio, Apple vuole fare un ulteriore passo avanti adottando uno standard in grado di garantire la più alta qualità audio possibile anche nella riproduzione di contenuti tramite periferiche wireless.

Ad esprimere questa volontà, che troverà piena espressione nella tecnologia a bordo delle AirPods Pro 2, è Gary Geaves, vicepresidente del dipartimento audio della casa di Cupertino nonché creatore delle stesse AirPods, in un’intervista alla testata 9to5Mac:

Dobbiamo concentrarci molto duramente per spremere il massimo che possiamo dalla tecnologia Bluetooth, e ci sono una serie di trucchi che possiamo mettere in campo per massimizzare o aggirare alcuni dei limiti del Bluetooth. Ma è giusto dire che vorremmo più larghezza di banda e… mi fermerò qui. Vorremmo più larghezza di banda.

Infine, tra le novità anticipate nella nota di Ming-Chi Kuo figurano altre funzionalità interessanti che potenzialmente faranno la loro comparsa a bordo delle nuove AirPods Pro 2: una custodia di ricarica in grado di emettere un suono, così da essere ritrovata con più facilità, e un non meglio definito supporto a funzionalità destinate alla salute dell’utente.

Nonostante la scarsità delle materie prime che ha afflitto l’intero settore della tecnologia nel 2021, le vendite delle AirPods sembrano mantenersi stabili sul mercato: in coda alla nota, Kuo si dichiara fiducioso che nel 2022 questa quota crescerà fino al 25%, con un massimo di 90 milioni di unità vendute.

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