Samsung ha dato il via al rollout di One UI 8 Watch per i Galaxy Watch 4 e Watch 4 Classic, ponendo fine all'attesa degli utenti che possiedono gli smartwatch lanciati nel 2021. L'aggiornamento rappresenta un passaggio generazionale significativo per dispositivi che, pur avendo ormai tre anni, continuano a rappresentare una base installata rilevante nell'ecosistema wearable del produttore coreano. La distribuzione è partita dalla Corea del Sud, seguendo il consueto schema di rilascio che Samsung adotta per i suoi dispositivi Galaxy, e si estenderà progressivamente ad altri mercati globali nelle prossime settimane.
Il Galaxy Watch 4 e la sua variante Classic furono i primi smartwatch a montare Wear OS 3, frutto della collaborazione rinnovata tra Samsung e Google, abbandonando definitivamente Tizen OS. Questa scelta aveva segnato un punto di svolta nell'approccio software dell'azienda per i dispositivi indossabili, garantendo un ecosistema più ampio di applicazioni e una maggiore integrazione con i servizi Google. L'arrivo di One UI 8 Watch conferma l'impegno di Samsung nel supportare a lungo termine anche hardware non recentissimo, un aspetto che nel mercato degli smartwatch non è sempre scontato.
La distribuzione iniziale in Corea del Sud segue il tipico pattern di Samsung per gli aggiornamenti firmware: il mercato domestico funge da banco di prova iniziale, permettendo di identificare eventuali problematiche prima dell'espansione globale. Gli utenti europei e italiani dovrebbero ricevere la notifica OTA nelle prossime settimane, anche se i tempi esatti dipenderanno dalle varianti specifiche e dagli operatori telefonici quando applicabile.
L'aggiornamento assume particolare rilevanza considerando l'hardware dei Galaxy Watch 4: il processore Exynos W920 a 5nm, pur non essendo l'ultimo arrivato, offre ancora prestazioni adeguate per le funzionalità di One UI 8 Watch. Con 1.5GB di RAM e storage da 16GB, le specifiche tecniche rimangono sufficienti per garantire un'esperienza fluida, anche se potrebbero emergere differenze prestazionali rispetto ai più recenti Galaxy Watch 6 e Watch 7 equipaggiati con SoC più potenti.
La politica di aggiornamento di Samsung per gli smartwatch si sta allineando progressivamente agli standard del settore mobile, dove quattro anni di update software stanno diventando la norma. Questo approccio risulta particolarmente apprezzato in un mercato dove il prezzo di lancio dei dispositivi premium giustifica aspettative di longevità superiori. Per gli utenti europei, dove la sensibilità verso il diritto alla riparazione e la sostenibilità ambientale è crescente, il supporto prolungato rappresenta un criterio di scelta sempre più determinante.
Al momento della pubblicazione, Samsung non ha ancora comunicato ufficialmente il changelog completo per i Galaxy Watch 4, né ha fornito una roadmap precisa per il rollout globale. Gli utenti possono verificare manualmente la disponibilità dell'aggiornamento tramite l'app Galaxy Wearable sul proprio smartphone, accedendo alla sezione dedicata agli update software. Il peso del pacchetto OTA e gli eventuali requisiti di spazio libero non sono stati ancora specificati, ma aggiornamenti di questa portata richiedono tipicamente almeno 1-2GB di storage disponibile durante l'installazione.