Gartner: i tablet faranno fuori i notebook, non i PC

Gartner rivede le previsioni di mercato che aveva fatto alla fine del 2010 e calca ulteriormente la mano sul triste destino dei computer. Le previsioni del 2011 e per il 2012 sono ancora pi

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a cura di Tom's Hardware

Gartner ha rivisto le previsioni di mercato che aveva fatto a inizio anno, quando aveva vaticinato che i tablet avrebbero superato i PC per volumi di vendita (I tablet sgambettano i PC e sotterrano i netbook). I calcoli sui quali si erano basate le precedenti analisi, infatti, sembra che non avessero tenuto in conto del calo della domanda di notebook consumer a cui si è assistito alla fine dell'anno (Cambiare o sparire, il triste destino di notebook e PC).

gartner ha rivisto le previsioni di vendita per il 2011 e 2012

Stando alle nuove previsioni di Gartner, le spedizioni di PC in tutto il mondo nel 2011 saranno pari a 387,8 milioni di unità: un calcolo che corrisponde a un aumento del 10,5 percento rispetto al 2010, contro il 15,9 percento delle precedenti proiezioni della stessa Gartner. La società di analisi ha ritoccato di conseguenza anche le previsioni per il 2012: le consegne dei PC dovrebbero scendere ulteriormente, fermandosi a 440,6 milioni di unità, con un magro incremento del 13,6 percento rispetto al 2011, contro il 14,8 percento precedente.

Ranjit Atwal, direttore delle ricerche di Gartner, ha spiegato che "i nuovi dati riflettono la riduzione delle vendite previste in termini di unità, tenendo conto della diminuzione delle vendite di notebook. In particolare, le previsioni integrano due dati che erano stati ignorati: il calo delle vendite in un mercato di grandi dimensioni come quello cinese, e la perdita generalizzata a livello globale dell'entusiasmo per i PC portatili".

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Nonostante il momento funesto per i notebook, Gartner conferma quanto ha sempre sostenuto, ossia che i computer portatili sono stati il motore propulsore del mercato PC nel corso degli ultimi cinque anni, quando registravano tassi annui di crescita vicini al 40 percento.

Quello a cui stiamo assistendo adesso è il "crescente entusiasmo dei consumatori verso le alternative ai notebook, ossia i tablet (I tablet stanno condizionando il destino dei PC) e altri dispositivi mobili come gli smartphone, che rallenteranno drasticamente le vendite dei notebook destinati agli ambienti domestici, soprattutto nei mercati maturi ".

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In particolare, i computer portatili destinati all'intrattenimento domestico dovrebbero stabilizzarsi su livelli di crescita annuali del 10 percento nei mercati maturi sia quest'anno, sia negli anni a venire fino al 2015 incluso.

Discorso differente per l'ambito professionale, dove i portatili continueranno a registrare crescite a due cifre sia nel 2011 sia nel 2012. La necessità di rinnovare parchi macchine aziendali obsoleti porterà, infatti, a sostituire i vecchissimi desktop con i notebook, mentre l'atteggiamento positivo verso i tablet PC si paleserà solo nel successivo rinnovo degli equipaggiamenti aziendali.