Google, torna di moda lo smartphone modulare: ecco un nuovo brevetto

Il brevetto mostra un nuovo progetto di smartphone modulare, una sorta di evoluzione di quel Project Ara su cui Google ha lavorato per alcuni anni.

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a cura di Saverio Alloggio

Sembra che Google creda ancora nel concetto di smartphone modulare. Il famoso Project Ara, mostrato anche in via prototipale a un'edizione del Mobile World Congress qualche anno fa, è stato poi accantonato. A gennaio l'azienda di Mountain View ha però depositato un nuovo brevetto, la cui documentazione è apparsa oggi in rete con tanto di immagini allegate.

A prima vista, il progetto su cui è a lavoro Google sembra essere simile ai Moto Mods di Motorola. Il brevetto fa essenzialmente riferimento a uno smartphone composto da tre sezioni: la prima contenente display, SoC, batteria e altre componenti minori, praticamente la struttura base del dispositivo; la seconda con le varie componenti che possono essere aggiunte o rimosse a piacimento come RAM, fotocamera, display secondari; la terza che rappresenterebbe una sorta di involucro esterno, in grado di garantire la giusta connessione tra le prime due.

Image Credit - Patentscope

Il brevetto mostra inoltre la possibilità di utilizzare materiali e forme differenti anche per la scocca esterna, andando così incontro ai gusti e alle differenti esigenze degli utenti (dagli smartphone rugged a quelli più curati esteticamente, magari per il pubblico femminile). Insomma, ipoteticamente potremmo trovarci difronte a dispositivi estremamente versatili, in grado di essere configurati a piacimento. Per certi versi, una piccola rivoluzione rispetto a ciò che avviene adesso, un qualcosa di simile ai configurati per i computer.

Image Credit - Patentscope

Come sempre in questi casi, è bene sottolineare come si tratti di un brevetto. La sensazione comunque è che Google sia effettivamente al lavoro su una soluzione di questo tipo, che potrebbe rappresentare l'evoluzione del concetto di smartphone in ottica futura. Considerando il continuo aumento di prezzi, la possibilità per l'utente di personalizzare il proprio dispositivo a piacimento, magari risparmiando su alcune componenti secondo le proprie esigenze, potrebbe davvero rivelarsi una mossa vincente da un punto di vista commerciale.

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