Il mercato degli smartphone si prepara a un cambio di guardia storico. Secondo le analisi di Counterpoint Research riportate da CNBC e Bloomberg, Apple è in procinto di strappare a Samsung la corona di principale produttore mondiale di telefoni per la prima volta in quattordici anni, cavalcando il successo della serie iPhone 17. Un sorpasso che vale meno di un punto percentuale ma che rappresenta un traguardo simbolico significativo per Cupertino, in un mercato sempre più competitivo e frammentato tra giganti asiatici ed europei.
Le proiezioni della società di ricerca stimano che Apple spedirà quest'anno 243 milioni di dispositivi, contro i 235 milioni di Samsung, conquistando così una quota del 19,4% del mercato globale degli smartphone. Un margine ridottissimo che testimonia quanto sia serrata la competizione tra i due colossi, ma sufficiente a segnare un momento di svolta dopo oltre un decennio di dominio incontrastato del produttore sudcoreano nelle classifiche delle spedizioni totali.
Il merito di questa performance va attribuito principalmente al lancio della gamma iPhone 17, che ha registrato un avvio decisamente superiore alle aspettative. I dati di Counterpoint rivelano che la nuova linea ha generato nelle prime quattro settimane dal lancio un incremento del 12% nelle vendite rispetto all'iPhone 16, superando le previsioni iniziali degli analisti. Un risultato tanto più significativo considerando che diversi osservatori avevano previsto un'accoglienza tiepida per alcuni modelli della famiglia, in particolare per l'iPhone Air.
Particolarmente interessante è l'analisi di Counterpoint sull'impatto dei dazi commerciali, risultato "inferiore alle attese". Le tensioni commerciali internazionali e le politiche tariffarie avevano sollevato preoccupazioni tra gli investitori riguardo ai potenziali rincari per i dispositivi Apple, che affidano gran parte della produzione a stabilimenti asiatici. Tuttavia, l'azienda di Cupertino sembra essere riuscita a mitigare questi effetti, mantenendo una struttura di prezzi competitiva per i mercati chiave, incluso quello europeo dove le normative sulla garanzia e la conformità al Digital Markets Act rappresentano ulteriori sfide.
Il sorpasso appare ancora più rilevante alla luce delle persistenti domande sull'evoluzione delle capacità di intelligenza artificiale di Apple. Mentre concorrenti come Samsung e Google hanno aggressivamente integrato funzionalità AI avanzate nei loro flagship, Cupertino ha adottato un approccio più cauto con Apple Intelligence, suscitando critiche da parte degli appassionati di tecnologia. Evidentemente, il pubblico generalista ha premiato altri aspetti dell'ecosistema iPhone, dalla qualità fotografica all'integrazione software-hardware, passando per il supporto software a lungo termine.