Il catalogo
Uno dei primissimi punti sui quali è necessario soffermarsi, quando si parla di una console, è sicuramente il catalogo giochi. Una console che dispone di un completa e variegata lista di giochi ha più possibilità di avere successo. PlayStation, Nintendo DS e Xbox 360 puntano molto su questo fattore, ed Apple non può essere da meno.
Per quanto riguarda il numero di giochi disponibili, Apple sfodera per l'ennesima volta la carta delle grandi cifre proponendo più di 10.000 titoli disponibili sull'Apple Store, molti di più rispetto ai suoi due concorrenti. Tuttavia bisogna considerare le numerose versioni di prova e la presenza di altri giochi gratuiti dalla scarsa qualità o longevità , che servono solamente a gonfiare la ludoteca dell'apparecchio. Le grosse produzioni sono ancora rare, ma Apple ha dimostrato chiaramente di esservi interessata anche se di giochi di qualità non se ne vedono spesso.
È necessario precisare che la totalità dei giochi per iPhone e iPod Touch è disponibile solamente sull'App Store, accessibile unicamente tramite il software iTunes. Nessun titolo può essere acquistato attraverso il circuito classico, sebbene numerosi produttori propongano l'utilizzo di carte prepagate. Questa scelta può sembrare rischiosa ma anche Sony, specialista del settore, per la sua PSP Go ha adottato la stessa linea commerciale e Nintendo si avvicina pian piano a questo modello grazie al DsiWare.
La diversità dei titoli e degli editori è un elemento cruciale. Una console sulla quale lavorano molti editori è una console "in buona salute". Apple ha quindi voluto puntare in alto sin dall'inizio, circondandosi di grandi nomi come Electronic Arts (I Sims, Need for Speed, FIFA, ecc...), Ubisoft (Assassin's Creed 2) o ancora Gameloft. Tuttavia la maggior parte di questi editori si è parzialmente o totalmente specializzata nei giochi per dispositivi portatili, talvolta proponendo versioni diverse da quelle omologhe per console. Ci si trova quindi davanti a una scelta e l'iPod Touch conquista la sua legittimità nel settore vendendo i giochi a prezzi meno cari rispetto alla concorrenza, ossia meno di 10 euro dalla data d'uscita. Ormai basta solo riempire il lettore con titoli di qualità .