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Addio password: Telegram introduce le passkey

Gli utenti Telegram possono ora creare una passkey per accedere rapidamente all'account senza bisogno di codice SMS o password.

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Avatar di Andrea Maiellano

a cura di Andrea Maiellano

Author @Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 16/12/2025 alle 09:40

La notizia in un minuto

  • Telegram introduce le passkey, chiavi di accesso crittografiche basate su biometria che eliminano la necessità di codici SMS e password tradizionali
  • La tecnologia sfrutta Face ID o Touch ID per un accesso istantaneo e sicuro, con sincronizzazione possibile su iCloud Keychain e Google Password Manager
  • Le passkey rappresentano un cambio di paradigma che elimina vulnerabilità come il SIM swapping, rendendo l'autenticazione più sicura e l'esperienza utente più fluida

Riassunto generato con l’IA. Potrebbe non essere accurato.

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L'autenticazione biometrica sta conquistando sempre più spazio fra gli utenti, vista la comodità di non dover inserire password potenzialmente fallaci utilizzando il proprio volto o la propria impronta digitale per accedere, e ora anche Telegram ha deciso di fare il grande passo.

La popolare app di messaggistica ha introdotto il supporto alle passkey, quelle chiavi di accesso crittografiche che promettono di eliminare definitivamente la seccatura di inserire codici SMS o password tradizionali ogni volta che si vuole accedere al proprio account. La novità è arrivata lo scorso fine settimana attraverso un aggiornamento che ha portato con sé anche altre funzionalità come le offerte per l'acquisto di regali e l'audio nelle Storie.

Ma cosa sono esattamente le passkey e perché stanno diventando lo standard di riferimento per l'accesso sicuro alle piattaforme digitali? Si tratta di un metodo di autenticazione basato su crittografia asimmetrica, dove una chiave univoca viene generata e memorizzata sul dispositivo dell'utente.

A differenza delle password tradizionali, che possono essere rubate, dimenticate o intercettate, le passkey sfruttano i sistemi di riconoscimento biometrico già integrati negli smartphone moderni, come Face ID o Touch ID su iPhone, rendendo l'accesso immediato e al contempo estremamente sicuro.

Il movimento verso questo nuovo standard ha preso piede nel 2022, quando Apple e Google hanno annunciato congiuntamente il loro supporto alle passkey. Da quel momento, un numero crescente di sviluppatori e aziende ha iniziato a implementare questa tecnologia nelle proprie piattaforme. Telegram si aggiunge ora a una lista che comprende già numerosi servizi popolari, confermando come l'industria tecnologica stia convergendo verso soluzioni di autenticazione più moderne e sicure.

L'accesso diventa istantaneo e con meno rischi grazie al riconoscimento biometrico

Per gli utenti di Telegram che vogliono attivare questa funzionalità, il processo è piuttosto semplice e diretto. È sufficiente navigare nelle impostazioni dell'app, seguendo il percorso Impostazioni, poi Privacy e Sicurezza, e infine selezionare l'opzione Passkey. Toccando "Crea Passkey", l'applicazione genera automaticamente una chiave crittografica univoca associata all'account dell'utente, che viene quindi salvata in modo sicuro sul dispositivo.

Un aspetto particolarmente interessante è la possibilità di sincronizzare questa passkey con i gestori di password più diffusi. Telegram ha confermato che la chiave può essere sincronizzata con servizi come iCloud Keychain di Apple, Google Password Manager e altre applicazioni di gestione delle credenziali. Questo significa che gli utenti potranno accedere al proprio account Telegram da diversi dispositivi senza dover ripetere il processo di configurazione, mantenendo al contempo elevati standard di sicurezza.

L'introduzione delle passkey rappresenta un cambio di paradigma significativo nel modo in cui concepiamo la sicurezza degli account online. Il metodo tradizionale basato su SMS di verifica, infatti, ha dimostrato nel tempo diverse vulnerabilità, essendo soggetto ad attacchi come il SIM swapping, dove malintenzionati riescono a prendere il controllo del numero di telefono della vittima. Le passkey eliminano completamente questo rischio, poiché l'autenticazione avviene localmente sul dispositivo dell'utente attraverso dati biometrici che non possono essere facilmente replicati o rubati.

La mossa di Telegram si inserisce in una tendenza più ampia dell'industria tecnologica verso sistemi di autenticazione cosiddetti "passwordless", cioè senza password. Questa evoluzione risponde a due esigenze fondamentali: da un lato semplificare l'esperienza utente, eliminando la necessità di ricordare decine di password diverse per ogni servizio utilizzato; dall'altro aumentare drasticamente il livello di sicurezza, riducendo i punti deboli sfruttabili da criminali informatici.

Per chi desidera approfondire tutti i dettagli tecnici e le implicazioni del supporto alle passkey su Telegram, l'azienda ha messo a disposizione documentazione specifica sul proprio sito ufficiale. L'aggiornamento è già disponibile e gli utenti possono iniziare a configurare questa nuova modalità di accesso fin da subito, beneficiando di un'esperienza più fluida e sicura nell'utilizzo quotidiano dell'app di messaggistica.

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