Il 3310 edizione 2017 potrebbe non essere l'unica rivisitazione degli storici modelli di telefoni cellulari Nokia. A rivelarlo è la stessa HMD Global attraverso Pekka Rantala, CMO dell'azienda, che ha rilasciato un'intervista alla testata Tech Radar. L'operazione nostalgia messa in piedi durante l'ultimo Mobile World Congress sembra aver dato i frutti sperati, fornendo tra l'altro nuove conferme sull'appeal del brand.
"Stiamo analizzando in maniera approfondita i risultati ottenuti dal Nokia 3310 edizione 2017. Non escludiamo la possibilità di continuare con questa tipologia di iniziative, che possano completare la nostra offerta complessiva. È bene comunque sottolineare come la nostra volontà sia quella di strutturare il marchio in maniera nuova, ma siamo ovviamente molto attenti ai gusti dei consumatori, e il Nokia 3310 edizione 2017 ha avuto un'ottima accoglienza", questo quanto dichiarato da Pekka Rantala.
Da queste dichiarazioni emergono senza dubbio un paio di elementi interessanti. Innanzitutto, i risultati sul mercato della nuova edizione del Nokia 3310. Ovviamente non sono stati rilasciati numeri precisi, ma è evidente come HMD Global sia riuscita a tenere accesi i riflettori attorno a questo particolare prodotto.
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In tal senso, estremamente esplicativo è stato proprio il Mobile World Congress 2017. Complice un appiattimento generale del mercato smartphone, il Nokia 3310 è stato senza dubbio il dispositivo che ha maggiormente attirato l'attenzione mediatica. Un qualcosa di assolutamente imprevedibile considerando come, concretamente, si tratti di un feature phone con davvero poche funzionalità.
Sarebbe comunque molto interessante poter avere a disposizione i dati di vendite di questa edizione del Nokia 3310. Non ci sono dubbi sul fatto che non abbia certamente macinato record di vendite, ma i bassi costi di produzione unitamente a un prezzo di listino decisamente gonfiato (59,99 euro sono tanti per un dispositivo del genere), potrebbero aver prodotto un interessante risultato economico.
Il secondo aspetto interessante da considerare è senza dubbio l'appeal del brand Nokia. L'azienda finlandese ha recitato un ruolo da assoluta protagonista nel mercato della telefonia, diventando una sorta di status symbol. Una peculiarità che evidentemente non ha perso nonostante le sorti avverse degli ultimi anni, soprattutto in determinati mercati.
Proprio in Europa, Italia inclusa, il brand Nokia continua a esercitare un grande fascino nei confronti degli utenti. Un aspetto che potrebbe rivelarsi determinante nell'ottica di una crescita futuro. A questo va aggiunto il recente accordo con Xiaomi che, d'altra parte, agevolerà l'azienda finlandese nel penetrare nel complicato mercato asiatico.
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Dunque, un quadro complessivo che sembra far andare nella giusta direzione la difficile operazione di rilancio messa in piedi da HMD Global. A questo punto si stanno moltiplicando le ipotesi circa gli altri modelli storici che potrebbero essere rivisitati: da N-Gage all'N70, fino ad arrivare al mitico N95. Prodotti che hanno fatto la storia ma che comunque, allo stato attuale, non trovano alcuna conferma ufficiale.
I prossimi mesi potranno aiutare a chiarire le intenzioni da parte di HMD Global. In ogni caso, al di là degli scetticismi iniziali, la strategia attorno al rilancio del brand Nokia sembra essere basata su una seria progettualità. La distanza da colmare rispetto ai concorrenti rimane comunque abissale, ma la missione sembra oggi meno impossibile rispetto a qualche mese fa.
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