Nokia: un tablet speciale o non se ne fa niente

L'amministratore delegato di Nokia dichiara che l'azienda non produrrà l'ennesimo tablet uguale a tutti gli altri sul mercato, e destinato all'insuccesso. Nokia avrà un tablet quando potrà fare qualcosa che si distingue davvero dalla concorrenza.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Nokia non annuncerà un tablet nel breve periodo. È stato chiaro Stephen Elop, l'amministratore dell'azienda finlandese, riguardo alla possibilità di entrare nel settore dei tablet: "Ci sono più di 200 tablet in commercio, e solo uno ha risultati di vendita buoni. Io non voglio produrre l'ennesimo tablet che non si distinguerebbe da tutti gli altri. Se dobbiamo fare un tablet, dovrà essere un prodotto unico".

Il disegno del brevetto per un tablet presentato tempo fa da Nokia

Secondo Elop, il successo prolungato nel tempo dell'iPad è dovuto proprio al fatto che è l'unico prodotto che si distingue in un ampio panorama di progetti simili, che non riescono a distinguersi. È per questo motivo che se Nokia dovesse realizzare un tablet dovrebbe essere qualcosa di unico.

Il disegno del brevetto per un tablet presentato tempo fa da Nokia - clicca per ingrandire

Ricordiamo che Nokia tempo fa ha depositato due brevetti per altrettanti tablet (Nokia brevetta due tablet: Symbian o Windows?), e si era ipotizzato che potessero installare il sistema operativo Symbian.

In seguito all'alleanza con Microsoft il progetto Symbian è stato esternalizzato (Nokia e Accenture, qui il destino di Symbian), quindi dovrebbero restare solo le opzioni Windows o MeeGo. Il primo non sarà pronto fino al 2012, mentre MeeGo è in fase di sviluppo presso Intel.

Il rischio che comporta una piattaforma come MeeGo è che subisca le stesse critiche dei prodotti di RIM e Google per la mancanza di apps di terze parti o per i bug che spesso caratterizzano i prodotti esordienti.