Altro che crisi, i PC sono alla resa incondizionata. A sancirlo ci pensa la società di ricerca IDC, che ha appena ritoccato al ribasso, e non di poco, le stime precedenti per il 2013, parlando non più di un calo di consegne dell'1,3% rispetto al 2012, ma di una contrazione del 7,8%.
Game over per i PC?
Nella nuova analisi viene accentuato anche il ruolo dei tablet: gli analisti ribadiscono che il 2013 sarà l'anno del sorpasso dei tablet, ma a farne le spese non saranno solo i notebook come si supponeva in prima istanza, quanto tutto il comparto PC, desktop inclusi.
Ad attirare gli utenti sono i tanti modelli Android di prezzo accessibile, che concorreranno a una crescita nelle consegne annuali del 58,7%, a fronte di un costo medio ribassato del 10,8%, attorno ai 381 dollari.
Previsioni per Tablet, notebook e desktop
"Molti utenti si stanno rendendo conto che l'informatica di tutti i giorni, come ad esempio l'accesso al Web, il collegamento ai social media, l'invio di messaggi di posta elettronica, così come l'uso di una varietà di applicazioni, non richiede molta potenza di calcolo o di storage locale. Gli utenti premiano l'accesso da più dispositivi portatili, una maggiore durata della batteria, l'accensione istantanea e le interfacce touch" spiega Loren Loverde di IDC.
La crisi dei PC
Un'evoluzione rapida che molti addetti del settore, compresa la stessa IDC, avevano evidentemente sottovalutato. Del resto uno scrittore inglese disse: "alcuni cambiamenti sono così lenti che non te ne accorgi, altri sono così veloci che non si accorgono di te". Adesso si sono accorti tutti.