Pixel 10 avrà finalmente un chip prodotto da TSMC, ecco le prove

Il nuovo chip dei flagship smartphone di Google, il Tensor G5, è prodotto da TSMC e non da Samsung Foundry.

Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Google ha deciso di non collaborare più con Samsung Foundry per la produzione del suo nuovo chip Tensor G5, che sarà impiegato nella serie Pixel 10. L'azienda si è rivolta a TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Company), utilizzando un processo avanzato a 4nm per la fabbricazione del chip.

Secondo le informazioni reperite da AndroidAuthority e confermate da un database commerciale pubblico, Google LLC ha inviato un nuovo chip da Taiwan alla Tessolve Semiconductor, un'azienda indiana, per il testing. Questo chip, noto con il nome in codice ‘Laguna Beach’ o ‘LGA’, viene descritto nei dettagli nel documento. Il Tensor G5 è realizzato con la tecnologia di packaging InFO POP (Integrated Fan-Out Package-On-Package) fornita da TSMC.

Il documento menziona anche il tipo di packaging dell’elemento, BGA-1573, e indica che lo spessore del chip è di 1,16mm. Curiosamente, anche se il chip è prodotto da TSMC, la RAM da 16GB che lo accompagna è prodotta da Samsung Electronics (SEC).

La decisione di Google di passare a TSMC potrebbe essere dettata da una serie di fattori. I chip Tensor precedenti, prodotti da Samsung, sono stati criticati per problemi di surriscaldamento e inefficienze nei modem, problemi che potrebbero essere attribuiti alle tecnologie di fabbricazione di Samsung Foundry. Nonostante il costo di produzione generalmente più basso offerto da Samsung, il passaggio a TSMC potrebbe offrire a Google migliori prestazioni in termini di consumo energetico e efficienza nella gestione del chip.

Mentre Samsung Foundry ha iniziato la produzione usando il suo processo a 3nm, non ha (fino ad ora) attratto grossi nomi a parte la propria divisione System LSI, con il chip Exynos W1000 destinato al Galaxy Watch7. TSMC, d'altra parte, continua a riscuotere una forte fiducia nel settore, mantenendo il suo status di leader nel mercato della fabbricazione di semiconduttori.

Nel contesto più ampio, Samsung Foundry rimane il secondo produttore mondiale di chip, ma non riesce ancora a raggiungere i livelli di TSMC. Nonostante la sua posizione di rilievo, Samsung sta cercando di avanzare nel settore, lavorando su tecnologie all'avanguardia come l'annunciato processo a 2nm previsto per la produzione di masse entro il 2025.

Questi sviluppi indicano il continuo dinamismo nel settore dei semiconduttori, con Google e altre grandi aziende tecnologiche costantemente alla ricerca delle soluzioni più avanzate per mantenere e migliorare le prestazioni dei loro dispositivi.

La transizione di Google a TSMC per la produzione del Tensor G5 segnala una mossa strategica importante, con potenziali ripercussioni sulla qualità e performance dei futuri Pixel.

Leggi altri articoli