Qualcomm Snapdragon 675 svelato: più potenza e autonomia per la fascia media

Caratterizzato da un processo produttivo a 11nm e da una CPU Kyro 360 octa-core, lo Snapdragon 675 si affianca al 670 per consentire a Qualcomm di presidiare la fascia media del mercato smartphone Android. I primi dispositivi con a bordo questo SoC arriveranno sul mercato nel primo trimestre del 2019.

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a cura di Lucia Massaro

Snapdragon 675 è il nuovo processore per gli smartphone di fascia media presentato oggi da Qualcomm. Il SoC – annunciato durante il 4G/5G Summit di Hong Kong – mira a potenziare principalmente l’esperienza gaming, le funzionalità del comparto fotografico e dell’intelligenza artificiale. Tuttavia,  può essere inteso come un potenziamento del recente Snapdragon 670 svelato solo ad agosto.

Nello specifico, lo Snapdragon 675 è caratterizzato da un processo produttivo a 11nm e da una CPU Kyro 460 octa-core: due core Cortex A-76 fino a  2.0 GHz e sei core Cortex A-55 fino a 1.7 Ghz. La parte grafica è affidata alla GPU Adreno 615 con supporto a Unity e alle API Vulkan – responsabili principalmente della grafica tridimensionale. L’azienda statunitense parla di un incremento del 30% delle prestazioni rispetto al predecessore 670, con una particolare attenzione al risparmio energetico.

In aggiunta, Qualcomm mette a disposizione degli sviluppatori strumenti per l’ottimizzazione dei videogiochi come Snapdragon Profiler, Snapdragon HET Compute SDk e Snapdragon Power SDK. Insomma, il concetto di "gaming" sembra farsi sempre più strada in ambito smartphone, con prodotti come Razer Phone 2 e ASUS Rog Phone - solo per citarne due - che testimoniano l'interesse anche da parte delle aziende.

Snapdragon 675 - grazie all’ISP Qualcomm Spectra 250 – sarà inoltre in grado di offrire funzionalità avanzate in ambito fotografico o che comunque sfrutteranno i sensori fotografici, come il Face Unlock 3D. La nuova creatura di Qualcomm sarà in grado di supportare una tripla fotocamera - che sta ormai trovando larga adozione in ambito smartphone -  con zoom ottico 5X (teleobiettivo, grandangolo e super grandangolo) e fotocamere fino a 25MP senza shutter lug (tempo tra l’attivazione dell’otturatore e il momento in cui la foto viene scattata).

I dispositivi che saranno basati sullo Snapdragon 675  potranno registrare video con risoluzione 4K o in slow-motion fino a 480 fps, oltre ad avere accesso a tutta una serie di funzionalità avanzate che coinvolgeranno l'effetto bokeh (sfondo sfocato).

Non manca l’attenzione all’intelligenza artificiale con la presenza del DSP Hexagon 685, che ritroviamo non solo nel 675 ma anche nel processore di fascia alta Snapdragon 845. Infine, il modem Snapdragon X12 assicura una velocità di download fino a 600 Mbps e di upload fino a 150 Mbps. Presente anche il supporto alla ricarica rapida Quick Charge 4+ e alle tecnologie audio Aqstic, capace di interagire con diversi assistenti vocali.

“Lo Snapdragon 675 gioca un ruolo fondamentale nel permettere agli OEM di progettare  funzionalità di prossima generazione con prestazioni incredibili nei loro prossimi smartphone” dice Kedar Kondap, Vice Presidente del Product Management. Sarà dunque interessante vedere la diffusione di quest’ultimo SoC data la concorrenza in casa con il 670 ancora poco commercializzato. Tuttavia, secondo previsioni di Qualcomm, i primi smartphone equipaggiati con lo Snapdragon 675 dovrebbero arrivare sul mercato durante il primo trimestre del 2019.