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Pro
- Costruzione solida e certificato IP69
- Buone prestazioni per la fascia di prezzo
- Ottima autonomia e ricarica rapida
- Speaker stereo
- Display di qualità e reattivo al tocco
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Contro
- Un po' troppo bloatware
- Per essere un "vero smartphone da gaming", mancano tasti extra e un po' di potenza in più
- Le fotocamere sono solo sufficienti
Il verdetto di Tom's Hardware
Informazioni sul prodotto

realme 14 5G
realme 14 5G: la recensione in un minuto
Il realme 14 5G si presenta come uno smartphone pensato principalmente per i gamer attenti al budget e per chi cerca un'autonomia eccezionale. Il design "Mecha", ispirato alla fantascienza, è distintivo, con un anello LED posteriore "Victory Halo Light" e un'ottima resistenza IP66/IP68/IP69, rara in questa fascia di prezzo. Il display AMOLED da 6,67 pollici a 120Hz è un punto di forza: luminoso, fluido e reattivo, ideale per il gaming grazie all'elevata frequenza di campionamento del tocco.
Sotto la scocca, il nuovo processore Snapdragon 6 Gen 4 offre prestazioni solide nell'uso quotidiano e si dimostra sorprendentemente capace nel gaming, gestendo anche titoli impegnativi con impostazioni grafiche medie e supportando 120fps in giochi selezionati. La Modalità GT ottimizza ulteriormente le prestazioni, anche se il dispositivo può scaldarsi un po'. La batteria da 6000mAh garantisce spesso oltre due giorni di uso moderato e supporta la ricarica rapida a 45W, oltre a una utile funzione di bypass della ricarica.
Le fotocamere non sono state messe al centro dell'esperienza: il sensore principale da 50MP con OIS scatta buone foto di giorno, ma la qualità cala con poca luce e mancano fotocamere secondarie utili. Le funzionalità AI integrate nella realme UI 6.0 su Android 15 sono interessanti e funzionano abbastanza bene, anche se non sono rivoluzionarie.
Il realme 14 5G offre un pacchetto convincente per chi cerca prestazioni gaming adeguate e un'autonomia da record senza spendere una fortuna, pur accettando qualche compromesso per poter spendere meno.
Prezzi
La variante di realme 14 5G con 12GB di RAM e 256GB di storage ha un prezzo al dettaglio raccomandato di 379,99 euro. Tuttavia, come offerta di lancio rivolta ai più veloci acquirenti (i cosiddetti "early birds"), questa configurazione è disponibile a un prezzo scontato di 329,99 euro. Per quanto riguarda la configurazione con 8GB di RAM e 256GB di storage, il prezzo al dettaglio raccomandato è di 299,99 euro.
Sinceramente l'incremento di RAM non è necessario per la maggior parte degli utenti che vogliono uno smartphone in questa fascia di prezzo. Non è utile per il gaming e nemmeno per le funzioni AI, le quali girano per la maggior parte nel cloud (quelle che girano in locale non hanno bisogno di tutta quella RAM ad oggi). Ovviamente, se avete 30 euro di budget extra e volete assicurarvi margine per il futuro, non è nemmeno una spesa così folle da considerare.
Rispetto a smartphone da gaming "economici" concorrenti come il nubia Neo 3 GT, questo realme 14 5G ha dalla sua una maggiore potenza di calcolo.
realme 14 5G: la recensione completa
Ho avuto l'opportunità di passare del tempo con il realme 14 5G, l'ultimo arrivato nella serie numerica del brand. Dopo aver visto il realme 14 Pro+ (lo trovate qui su Amazon) concentrarsi sulla fotografia, realme ha chiarito che questo modello base è orientato, in particolare, verso il gaming mobile. L'ho utilizzato per circa un paio di settimane e posso dire che, pur con qualche compromesso, si è rivelato un compagno solido per l'uso quotidiano e sorprendentemente capace nei giochi per la fascia di prezzo a cui è proposto.
Una scintillante armatura "Mecha"
Non si può parlare del realme 14 5G senza iniziare dal suo design. L'unità che ho avuto in mano, nella colorazione Mecha Silver, è stata subito un elemento di discussione. Mentre la serie Pro opta per un look più classico ed elegante con un modulo fotocamera circolare, il realme 14 5G abbraccia un'estetica definita dal brand come "Mecha" che richiama il mondo della fantascienza e dei robot. Il pannello posteriore in plastica presenta una finitura opaca che, pur essendo in plastica, non dà una sensazione di economicità, anche se è piuttosto incline a trattenere le impronte digitali. L'accento più evidente e simpatico del design Mecha Silver è il pulsante di accensione color arancio acceso sul lato destro. È un piccolo tocco di colore che rompe la monotonia e aggiunge un carattere distintivo.
Le linee geometriche rigide e gli accenti sul retro evocano un'armatura robotica, un look futuristico che si sposa bene con il posizionamento orientato al gaming. Non è un design per tutti, ma è sicuramente distintivo in un mercato dove molti smartphone tendono ad assomigliare. Oltre al Mecha Silver, il realme 14 5G è disponibile anche nelle varianti Storm Titanium e Warrior Pink, che offrono un aspetto più minimalista per chi preferisce un'estetica più sobria.
Nel modulo fotografico posteriore si trova un altro elemento distintivo: la "Victory Halo Light". Si tratta di un anello luminoso che si accende in diverse situazioni: durante la ricarica, quando si riceve una notifica, quando si gira lo smartphone e, soprattutto, durante le sessioni di gioco per indicare "momenti importanti" come una multi-kill o la fine di una partita (anche se i titoli supportati sono pochi, in questo caso). Anche se non si può vedere mentre si gioca tenendo lo smartphone in mano, è un dettaglio estetico simpatico che rafforza l'identità gaming.
Il realme 14 5G è abbastanza grande da impugnare, con dimensioni di 163,15 x 75,65 x 7,97 mm, ma è sorprendentemente leggero, pesando solo 196 grammi. Questo peso contenuto è un vantaggio per le sessioni di gioco prolungate o l'uso con una mano. I bordi sono per lo più piatti, con una finitura che imita il metallo.
La robustezza è un punto forte. La tripla certificazione IP66/IP68/IP69 offre una maggiore tranquillità nell'uso quotidiano. Questa resistenza di alto livello è un plus significativo, soprattutto in questa fascia di prezzo, e rende il prodotto adatto all'uso in condizioni esterne o semplicemente elimina le preoccupazioni in caso di piccoli incidenti con liquidi.
Schermo brillate e reattivo
Il display è uno dei punti di forza del realme 14 5G, specialmente considerando il posizionamento dello smartphone. Si tratta di un pannello AMOLED da 6,67 pollici con risoluzione FHD+ (1080x2400 pixel) e una frequenza di aggiornamento di 120Hz. Questa combinazione garantisce un'esperienza visiva molto fluida e piacevole. Scorrere le pagine web, navigare nell'interfaccia utente, o muoversi tra le app è un piacere. Anche i giochi che supportano alte frequenze di aggiornamento beneficiano enormemente di questa caratteristica, a patto che lo smartphone sia in grado di produrre questi alti framerate.
La qualità dell'immagine è quella che ci si aspetta da pannello di questo tipo: colori vividi e ben bilanciati, neri profondi e un ottimo contrasto. Guardare video, film o semplicemente sfogliare foto è un piacere. La copertura della gamma cromatica DCI-P3 al 111% conferma la ricchezza dei colori.
La luminosità è un altro aspetto molto importante, soprattutto per chi vuole giocare all'aperto. Il display raggiunge un picco di 2000 nit, il che rende il realme 14 5G facilmente utilizzabile anche sotto la luce diretta del sole. La luminosità massima tipica, in condizioni di luce ambientale non troppo forte, è di 600 nit.
I bordi attorno al display sono relativamente sottili, anche se le cornici superiore e inferiore sono leggermente più spesse. Tuttavia, nell'uso quotidiano e, soprattutto, durante le sessioni di gioco o la visione di video, non le ho trovate particolarmente fastidiose o distraenti.
Essendo commercializzato anche come "Esports Display", il pannello del realme 14 5G pone l'accento sulla frequenza di campionamento del tocco, fondamentale per la reattività nei giochi. Il display ha una frequenza di campionamento del tocco standard di 180Hz, ma in modalità di gioco può aumentare istantaneamente fino a 1500Hz. Questo si traduce in una risposta al tocco estremamente rapida e precisa, un vantaggio nei giochi che richiedono reazioni veloci.
Per lo sblocco, realme offre due opzioni biometriche: il lettore ottico di impronte digitali integrato sotto il display e il riconoscimento del volto. Ho trovato entrambi i metodi rapidi e affidabili. Il lettore di impronte digitali si è dimostrato veloce nel riconoscere l'impronta, anche con le dita leggermente umide. Lo sblocco con il volto è anch'esso rapido, anche se meno sicuro e può avere difficoltà in condizioni di scarsa illuminazione (in quel caso, lo schermo aumenta la luminosità per facilitare il riconoscimento).
Uno smartphone economico può davvero eseguire titoli complessi?
Passiamo al cuore pulsante del realme 14 5G: il processore Qualcomm Snapdragon 6 Gen 4. Come accennato, è il primo smartphone al mondo a montare questo chipset, il che genera una certa curiosità sulle sue reali capacità. Basato sul processo produttivo a 4nm, questo processore mira a offrire un equilibrio tra prestazioni ed efficienza energetica. Si tratta di un processore octa-core, con 4x core Cortex-A720 ad alte prestazioni (uno a 2,3GHz, tre a 2,2GHz) e 4x core Cortex-A520 ad alta efficienza (a 1,8GHz), accompagnato da una GPU Adreno 810.
Affiancato dagli 8GB di RAM (con la possibilità di espansione virtuale con altri 10GB), nell'uso quotidiano il realme 14 5G si è dimostrato estremamente fluido e reattivo. Passare da un'app all'altra, navigare sui social media, leggere notizie, guardare video online e gestire diverse attività contemporaneamente avviene senza intoppi o rallentamenti. Ho provato a tenere aperte diverse app in background e lo smartphone ha gestito il multitasking senza problemi.
Tuttavia, è nel gaming che questo prodotto vuole distinguersi: realme lo commercializza come uno smartphone da gaming e ha ottenuto la certificazione ufficiale MAL (MLBB Academy League) come smartphone gaming ufficiale per Mobile Legends: Bang Bang. Questo implica che è stato testato per offrire prestazioni di livello eSport per quel titolo, molto giocato in Cina ma meno conosciuto da noi.
Ho giocato a diversi titoli per testare le sue capacità. Giochi come League of Legends: Wild Rift e CSR3 sono stati gestiti con buona fluidità. Ho potuto impostare la grafica al massimo livello disponibile e i giochi si sono mantenuti stabili e fluidi, anche nelle fasi più concitate. Il realme 14 5G è uno dei primi a supportare i 120fps in Honor of Kings e Mobile Legends: Bang Bang, nel caso vi interessino tali titoli.
Per titoli più impegnativi dal punto di vista grafico, come Genshin Impact, la situazione è leggermente diversa. Impostando la grafica sui livelli più alti, lo smartphone ha mostrato qualche segno di cedimento, con lievi cali di frame rate e qualche piccolo stuttering, specialmente durante combattimenti con molti effetti visivi sullo schermo. Tuttavia, impostando la grafica su livelli medi, il gioco è diventato perfettamente giocabile e fluido, mantenendo un frame rate stabile tra i 30fps e i 60fps in base alla scena.
Non è l'esperienza ultra-fluida che si avrebbe con un flagship da gaming, ma è comunque ottima per uno smartphone in questa fascia di prezzo. Ho anche provato Zenless Zone Zero e ho riscontrato qualche stuttering anche a impostazioni basse, ma è rimasto gestibile. Call of Duty: Mobile e Asphalt hanno funzionato bene, con CoDM che ha mostrato solo lievi stuttering in momenti molto intensi. Honkai Star Rail, impostato a grafica media e 60fps, è risultato giocabile ma ha mostrato difficoltà durante le mosse speciali più appariscenti.
Per ottimizzare l'esperienza di gioco, realme ha implementato diverse funzionalità software come la tecnologia GT Boost (che include Geek Power Tuning, AI Motion Control e AI Ultra Touch Control) e la Modalità GT (parte di HyperBoost). Attivando la Modalità GT, lo smartphone dedica maggiori risorse al gioco, e ho notato un miglioramento tangibile, specialmente in Genshin Impact, dove lo stuttering è stato ridotto abbastanza. Certo, questa modalità consuma più batteria e può far scaldare maggiormente il dispositivo, ma il miglioramento delle prestazioni è evidente.
Se utilizzata assieme al dissipatore di calore pensato per realme 14 5G (venduto separatamente), questa modalità può davvero dare allo smartphone quel piccolo boost che può permettergli di far girare i giochi in modo sempre piacevole. Dovrete magari smanettare un po' nelle impostazioni la prima volta - cosa non necessaria con i flaghsip più costosi - ma una volta trovata la quadra giocare con realme 14 5Gè un'esperienza gratificante. I benchmark confermano le buone prestazioni del chipset per la sua categoria, collocandolo tra i migliori nella sua fascia di prezzo, anche se forse non il migliore in assoluto per pura potenza grafica rispetto ad alcuni concorrenti.
Un aspetto cruciale per il gaming prolungato è la gestione termica. Il brand ha equipaggiato il realme 14 5G con un sistema di raffreddamento che chiama "Bionic Cooling System", che include una camera di vapore da 6050 mm² e uno strato di grafite. L'obiettivo è dissipare il calore in modo efficiente. Nell'uso quotidiano e durante sessioni di gioco meno intense, il dispositivo è rimasto per lo più fresco o leggermente tiepido. Durante sessioni prolungate di Genshin Impact o in modalità GT, realme 14 5G si è riscaldato ma mai a livelli spiacevoli o pericolosi.
Smartphone |
Geekbench 6 |
AnTuTu |
3DMark |
||
Single-core |
Multi-core |
Wild Life Extreme |
Wild Life Extreme Stress Test |
||
realme 14 5G | 1092 | 3089 | 757123 |
993 (5,95 fps) |
994 - 971 (97,7%) |
realme 14 Pro+ | 1187 | 3186 | 835507 |
1079 (6,47 fps) |
1077 - 1049 (97,4%) |
realme 14 Pro | 1006 | 2878 | 740500 |
861 (5,16 fps) |
861 - 853 (99,1%) |
Redmi Note 14 Pro+ 5G | 1162 | 3191 | 739705 |
1039 (6,23 fps) |
1045 - 987 (94,4%) |
Oppo Reno13 | 1318 | 3980 | 1144303 |
2878 (17,24 fps) |
2879 - 990 (34,4%) |
Oppo Reno13 Pro | 1323 | 4013 | 1155482 |
2868 (17,18 fps) |
2898 - 1690 (58,3%) |
realme GT 7 Pro |
3053 | 9323 | 2452978 |
6258 (37,48 fps) |
6101 - 4432 (72,6%) |
Per quanto riguarda l'audio, lo smartphone è dotato di speaker stereo (uno in basso e l'altro integrato nella capsula auricolare in alto). realme evidenzia una funzione di aumento del volume al 300%. Ascoltando a volume massimo, ho notato che la qualità audio si deteriora, diventando meno chiara e priva di bassi. Tuttavia, mantenendo il volume tra il 150% e il 200%, si ottiene un'esperienza audio decente e sufficientemente potente per la visione di contenuti multimediali o il gaming. Non aspettatevi un audio di qualità eccelsa o bassi corposi, ma per uno smartphone in questa fascia di prezzo, la configurazione stereo è un plus.
Il realme 14 5G è compatibile con Wi-Fi 6 (2.4GHz/5GHz), 5G SA/NSA, Dual 4G VoLTE e Bluetooth 5.4. Dispone di connettività GPS con supporto per GLONASS, Beidou, QZSS e NavIC. Le connessioni tendono ad essere stabili per WiFi e dati mobili. Il dispositivo ha due slot per schede Nano SIM e persino una eSIM.
Autonomia titanica
Un altro dei maggiori punti di forza del realme 14 5G è senza dubbio la sua batteria. Con una capacità enorme di 6000mAh, abbinata all'efficienza del processore Snapdragon 6 Gen 4, questo smartphone è un vero "campione di autonomia".
Con un utilizzo moderato, che include navigazione web, social media, email, messaggistica e un po' di streaming video, sono riuscito ad arrivare a quasi due giorni completi di autonomia con una singola carica. Anche con un utilizzo più intenso, che comprende sessioni di gioco prolungate, utilizzo del GPS e hotspot, lo smartphone è riuscito senza problemi a durare un'intera giornata con ancora carica residua la sera.
I benchmark della batteria confermano l'ottima autonomia. Nel test PCMark Work 3.0 Battery, un benchmark che simula un uso quotidiano misto, il realme 14 5G ha ottenuto risultati molto promettenti: 18 ore e 38 minuti. La batteria, quindi, offre un'endurance eccezionale, permettendo di utilizzare lo smartphone intensamente senza ansia da ricarica.
Quando arriva il momento di ricaricare, il realme 14 5G supporta la ricarica rapida SuperVOOC a 45W tramite la porta USB Tipo-C. Sebbene non sia la velocità di ricarica più elevata sul mercato, è comunque abbastanza veloce per un prodotto con una batteria così grande. Questo significa che anche se si scarica la batteria durante una sessione intensa, una breve pausa per la ricarica è sufficiente per ottenere una quantità significativa di autonomia.
Un'altra funzione utile, specialmente per i gamer, è il bypass della ricarica. Questa permette allo smartphone, quando è collegato al caricabatterie e si sta giocando, di alimentarsi direttamente dalla fonte esterna anziché stressare la batteria. Questo aiuta a mantenere la scocca più fresca durante il gioco (anche se si scalda comunque un po') e, a lungo termine, contribuisce a preservare la salute della batteria.
Lo smartphone da gaming di realme non supporta la ricarica wireless, una caratteristica che non è comune in questa fascia di prezzo, quindi la sua assenza non è una sorpresa né un grande svantaggio.
Fotocamere: ok ma non un punto di forza
Le fotocamere non sono il principale punto di forza del realme 14 5G, come confermato dal posizionamento sul mercato del dispositivo. Tuttavia, non significa che siano deludenti. Il setup posteriore comprende una fotocamera principale da 50MP con OIS e un sensore secondario da 2MP (che, come ho ripetuto spesso in altre recensioni, poteva benissimo non esserci). Nella parte anteriore, c'è una fotocamera frontale da 16MP.
Concentrandosi sulla fotocamera principale, nell'uso quotidiano e, in particolare, in condizioni di buona illuminazione, ho scattato foto di buona qualità. Le immagini sono generalmente nitide, con buon dettaglio, un'esposizione accurata e colori vivaci. Non sono foto a livello dei migliori cameraphone, ma sono più che adeguate per l'uso sui social media o per condividere momenti importanti. L'OIS aiuta a ridurre le vibrazioni e a ottenere scatti più nitidi, specialmente in condizioni di luce non ottimali o durante la registrazione video.
Quando si passa alle condizioni di scarsa illuminazione, la qualità delle immagini diminuisce, come prevedibile. Le foto possono presentare più rumore, i dettagli si riducono e la gestione del contrasto può essere inconsistente. Ho notato che lo smartphone può avere qualche difficoltà a gestire i soggetti in movimento in condizioni di scarsa luce. Tuttavia, per scatti notturni occasionali o in ambienti interni poco illuminati, i risultati sono accettabili, specialmente considerando la fascia di prezzo.
La presenza di un sensore secondario da 2MP ha un impatto pratico limitato. Mentre teoricamente potrebbe aiutare nelle foto in modalità ritratto, la sua utilità non è paragonabile a quella di un obiettivo ultra-grandangolare, la cui assenza è una mancanza che ho sentito nell'uso quotidiano, specialmente per foto di paesaggi o architettura. Il software realme offre una modalità Ritratto, e ho trovato l'effetto bokeh artificiale accettabile, con un buon riconoscimento dei bordi del soggetto, seppur non perfetto.
C'è la possibilità di zoom digitale fino a 5x, ma la qualità dell'immagine si degrada significativamente a quel livello. Nella mia esperienza, le immagini zoomate a 5x sono risultate spesso deludenti e quasi inutilizzabili, anche in pieno giorno. Lo zoom non è nulla di più che un "crop" dal sensore principale.
La fotocamera selfie da 16MP produce selfie decenti. La qualità è sufficiente per i social media. Ho notato in alcune condizioni, specialmente in aree ad alto contrasto, una leggera "virata" al verde nelle foto, un piccolo difetto che spero possa essere corretto con un aggiornamento software. Non è la migliore fotocamera selfie che abbia provato, ma fa il suo lavoro.
Per quanto riguarda i video, la fotocamera posteriore può registrare fino a 4K a 30fps o 1080p a 60fps/30fps. La fotocamera frontale supporta la registrazione a 1080p a 30fps. La qualità video è discreta, con dettagli e colori sufficienti per l'uso casuale. La stabilizzazione (OIS e EIS) aiuta, ma per video molto fluidi, è consigliabile attivare la modalità Ultra Steady, che però comporta un ritaglio del campo visivo.
realme ha integrato diverse funzionalità AI per la fotocamera, come AI Erase, AI Clear Face, AI Unblur, AI Snap, AI Motion Deblur e Remove Reflections. Queste funzionalità mirano a migliorare le foto o a facilitare la post-produzione direttamente sullo smartphone. Ho provato AI Erase per rimuovere oggetti indesiderati dalle foto, e AI Clear Face per migliorare la chiarezza dei volti nei ritratti. La mia esperienza con queste funzioni AI è stata variabile: a volte hanno funzionato sorprendentemente bene, altre volte i risultati erano meno convincenti, richiedendo prove ed errori. Non sono funzionalità rivoluzionarie, ma possono essere utili in alcune situazioni, anche se necessitano di miglioramenti per essere completamente affidabili. AI Snap, che promette una velocità dell'otturatore vicina a 1/10000 di secondo, mira a catturare scene in rapido movimento in modo nitido, un potenziale vantaggio per fotografia sportiva o di strada, seppur dipendente dalla qualità del sensore fotografico e dalla qualità dell'ISP.
L'IA di realme è presente in toto
Il realme 14 5G arriva con l'ultima versione del sistema operativo, Android 15, personalizzato con la realme UI 6.0. L'interfaccia utente è, per chi ha già familiarità con i prodotti realme (o Oppo e OnePlus, data la parentela con ColorOS e OxygenOS), molto riconoscibile e facile da navigare. Ho trovato l'interfaccia pulita e scorrevole, con transizioni fluide e animazioni reattive.
Un aspetto che ho notato fin dal primo avvio è la presenza di un certo quantitativo di app preinstallate. Alcune possono essere utili, altre meno, e possono risultare un po' invadenti. Fortunatamente, è possibile disinstallare la maggior parte di queste app indesiderate, anche se il processo potrebbe richiedere un po' di tempo se se ne vogliono rimuovere molte.
La realme UI 6.0 offre un buon livello di personalizzazione. È possibile modificare l'aspetto dei widget, le icone delle app, personalizzare l'Always On Display, cambiare font e persino l'animazione del lettore di impronte digitali integrato nel display. Questo permette agli utenti di adattare l'aspetto del software ai propri gusti.
Un focus della realme UI 6.0 è l'integrazione di funzionalità basate sull'intelligenza artificiale, che realme raggruppa sotto il nome "NEXT AI". Oltre alle funzionalità AI per la fotocamera che ho menzionato (AI Erase, AI Clear Face, ecc.), ci sono diverse altre funzioni AI pensate per semplificare l'uso quotidiano.
Una delle più pubblicizzate è Circle to Search, una funzionalità resa popolare da Google che permette di cerchiare, evidenziare o toccare un elemento sullo schermo per cercarlo rapidamente su Google, indipendentemente dall'app in cui ci si trova. È una funzione comoda e veloce per ottenere informazioni su testo o immagini visualizzati.
C'è anche AI Summary, integrata nell'app di registrazione vocale. Questa funzione può generare riassunti dei punti chiave di registrazioni vocali, chiamate vocali, registrazioni di conferenze o video di lezioni online. Può essere utile per rivedere rapidamente contenuti audio lunghi. AI Smart Loop 2.0 è un'altra funzione AI che mira a semplificare il multitasking. Analizza le tue abitudini e le intenzioni dell'utente, consigliando app pertinenti o azioni rapide per eliminare passaggi intermedi. Ad esempio, copiando un indirizzo, potrebbe suggerire di aprirlo in una mappa o in un'app di navigazione
Nel complesso, le funzionalità AI sono interessanti e, quando funzionano bene, possono effettivamente rendere alcune operazioni più rapide e convenienti. Tuttavia, alcune di esse, in particolare quelle legate all'editing di immagini, possono richiedere qualche tentativo per ottenere i risultati desiderati. Non sono rivoluzionarie rispetto ad altre implementazioni AI sul mercato, ma rappresentano un passo verso l'integrazione dell'intelligenza artificiale nell'esperienza utente quotidiana.
Per quanto riguarda il supporto software, realme non ha fornito informazioni ufficiali dettagliate sulla politica di aggiornamenti per il 14 5G. Tuttavia, basandosi sulla storia del brand, realme tende a fornire generalmente da due a tre anni di aggiornamenti software principali per questa fascia di prodotti.
Conclusioni
Dopo aver trascorso del tempo con il realme 14 5G, la mia impressione generale è che l'azienda sia riuscita a centrare l'obiettivo di creare un dispositivo solido, con un chiaro focus sul gaming e l'autonomia, il tutto ad un prezzo competitivo.
Il design è audace e distintivo, anche se l'estetica è soggettiva e l'idea della Victory Halo Ligh sia più un vezzo estetico che una funzione pratica durante il gioco. La certificazione IP66/IP68/IP69 è un enorme plus in termini di durabilità e tranquillità, offrendo un livello di protezione quasi inaudito per la fascia di prezzo. Il display è eccellente per la fascia di prezzo.
Nonostante non sia uno degli smartphone potenti sul mercato, il processore Qualcomm di nuova generazione si difende molto bene, permettendo agli utenti di godere anche dei titoli più esigenti a patto di limitare le aspettative in merito ai dettagli grafici.
La batteria è, a mio parere, il vero punto di forza principale del realme 14 5G. L'autonomia è eccezionale, permettendo di utilizzare lo smartphone intensamente per due intere giornate - e spesso anche di più se non si gioca troppo - senza dover cercare una presa di corrente. La ricarica rapida è un complemento gradito, riducendo i tempi di inattività, e la funzione di ricarica bypass è molto utile per i gamer.
Considerando il suo prezzo, il realme 14 5G è una scelta solida e ben riuscita per il pubblico a cui si rivolge: principalmente gamer attenti al budget e utenti che cercano un dispositivo con un'ottima autonomia e prestazioni affidabili per l'uso quotidiano e il gaming non estremo. Se la priorità è la fotografia mobile di qualità, questo prodotto potrebbe non essere la scelta migliore. Tuttavia, se si cerca un "daily driver" affidabile senza dover spendere cifre elevate, il realme 14 5G merita sicuramente di essere preso in considerazione. Pur con qualche compromesso necessario per rientrare nella sua fascia di prezzo, offre un pacchetto convincente che "funziona bene" nella vita reale.