Smartphone da gaming | I migliori del 2023
Nell’ultimo periodo, il mercato degli smartphone da gaming ha fatto registrare una crescita notevole, con sempre più produttori che hanno deciso di affacciarvisi lanciando uno o più prodotti. Gli smartphone da gaming sono decisamente più versatili rispetto alle console portatili tipo Nintendo Switch, perciò rappresentano la soluzione ideale per chi intende unire l'”utile” di uno smartphone al “dilettevole” di una console.
Rispetto infatti agli smartphone tradizionali, gli smartphone da gaming sono molto più prestanti, hanno uno schermo fluido e reattivo e possono contare su una batteria a lunga durata per sessioni di gioco (quasi) senza limiti.
Tra le altre feature esclusive di questi gioiellini ci sono senza dubbio i pulsanti dorsali (presenti soltanto su alcuni modelli), pensati apposta per replicare quelli del classico gamepad. Niente paura, però: non tutti i gaming smartphone sono così riconoscibili. È vero, il design della maggior parte non è propriamente sobrio e potrebbe addirittura intimorire, ma la selezione che segue è fatta in modo da venire incontro anche a chi non ama l’aggressività dei Black Shark (ad esempio) e va in cerca di qualcosa di più sobrio (in quest’ultimo caso, avete mai valutato l’acquisto di uno smartphone non da gaming, ma dalle prestazioni altrettanto di livello?).
Quali che siano i vostri gusti e le vostre esigenze, insomma, in questa guida troverete la soluzione che fa per voi.
I migliori smartphone da gaming di gennaio 2023
Asus ROG Phone 6 Pro
Dopo aver parlato dello schermo posteriore, non possiamo non soffermarci su quello anteriore, un AMOLED Samsung da 6,78″ con refresh rate di 165Hz. La batteria, da 6.000mAh, rispetta in pieno gli standard degli smartphone da gaming. E, dal momento che la velocità è una prerogativa dei videogiocatori, questo Asus ROG Phone 6 Pro non si fa mancare nemmeno il supporto alla ricarica rapida da 65W.
I pulsanti aggiuntivi sono 2; 6, se allo smartphone viene agganciata la ventola di raffreddamento esterna Asus AeroActive Cooler 6 (che è possibile avere gratis nelle prime settimane di vendita dello smartphone). L’accessorio, infatti, presenta 4 pulsanti fisici che restituiscono un feeling molto simile a quello di una vera console.
RedMagic 8 Pro
Se nei modelli passati la scocca tendeva a scaldarsi più velocemente, RedMagic 8 Pro sembra aver risolto questo problema, sicuramente complici il nuovo sistema di raffreddamento ICE 11 e la ventola da 20.000rpm (giri al minuto). Anche la maggiore efficienza del chip top di gamma sicuramente gioca il suo ruolo e la potenza extra permette allo smartphone di non doversi sforzare al massimo nemmeno nei giochi attuali più impegnativi, riducendo i consumi e il calore.
Parlando di design, RedMagic 8 Pro si distingue dai modelli precedenti grazie ad un design squadrato tutto nuovo. Lo schermo, un AMOLED da 120Hz, ha una risoluzione leggermente più alta del FullHD+ e copre praticamente interamente la parte frontale dello smartphone. La frequenza è un po’ più bassa se confrontata con gli altri concorrenti, tuttavia questo RedMagic dispone di una fotocamera nascosta sotto al display per non interrompere la visualizzazione di giochi o contenuti multimediali.
Il sampling rate dei due tasti capacitivi posti sul lato destro è di 500Hz, mentre la risposta al tocco è di soli 8ms. La batteria è da ben 6000mAh e si ricarica a 80W.
Black Shark 5 Pro
Sul lato destro troviamo dei tasti aggiuntivi pop-up (a comparsa) che al di fuori degli scenari di gioco funzionano come pulsanti di scelta rapida per fare screenshot, accendere la torcia, liberare la RAM e altro ancora.
Black Shark 5 Pro è arrivato in Italia relativamente tardi, ma ha comunque a bordo l’ottimo Snapdragon 8 Gen 1 di Qualcomm. Anche il suo display è AMOLED e la frequenza di aggiornamento si può settare manualmente, scegliendo tra 60Hz, 90Hz e 144Hz. La frequenza di campionamento del tocco, invece, arriva a 720Hz.
Ma il vero segno distintivo di Black Shark 5 Pro è la Fast Charge più che “fast” che mai, da ben 120W, che permette di ricaricare completamente la batteria a doppia cella da 4650mAh in soli 15 minuti.
iPhone 13 Pro/Max
Naturalmente, per giocare, va bene più o meno qualsiasi top di gamma; il motivo per cui abbiamo selezionato iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max è che l’esperienza di gioco su iOS potrebbe rappresentare un valore aggiunto, almeno per alcuni utenti. Inoltre, con l’arrivo dei più costosi iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max, i modelli della serie 13 andranno incontro ad una riduzione nel prezzo.
Un’ampissima selezione di giochi è accessibile tramite Apple Arcade, la piattaforma di gioco di Apple con centinaia di titoli originali, classici senza tempo e – ovviamente – tutti i giochi migliori scaricabili direttamente dallo store.
Il servizio di gaming Apple Arcade è a pagamento (4,99 euro/mese dopo i primi 30 giorni di prova gratuita). In realtà, l’iPhone è soltanto uno dei dispositivi da cui è possibile giocare: Apple Arcade offre un’esperienza multi-dispositivo, per cui è possibile passare dall’iPhone all’iPad, dal Mac all’Apple TV in men che non si dica. Inoltre, per alcuni giochi, è prevista anche la possibilità di utilizzare un controller (disponibile in vendita sullo store di Apple).
Per il resto, sono diverse le specifiche che rendono iPhone 13 Pro e Pro Max dei perfetti smartphone da gaming. Partiamo chiarendo che l’unica differenza tra i due device sta nelle dimensioni del display, 6,1″ per il Pro e 6,7″ per il Pro Max. Alle dimensioni più grandi corrisponde una batteria più grande, da 4.373mAh (contro i 3.125mAh del Pro base). Quanto invece alle “qualità” dello schermo, da ambo le parti troviamo un pannello Super Retina XR con ProMotion, ovvero un refresh rate dinamico che va dai 10Hz ai 120Hz per ottimizzare la durata della batteria.
Le performance offerte da entrambi i modelli non sono in discussione: il nuovo chip A15 Bionic garantisce prestazioni da urlo in tutti gli scenari di utilizzo, inclusi quelli più impegnativi come le sessioni di gioco “estreme”.
POCO F4
Se però la GT Edition può arrivare a costare quasi 500,00 euro, l’F4 “liscio” ne costa poco meno di 350,00. Per questo è la scelta ideale per quanti dispongono di un budget ristretto ma vogliono comunque avere accesso a un dispositivo performante.
Ciò che rende POCO F4 il perfetto smartphone da gaming è un insieme di caratteristiche che vi esponiamo brevemente di seguito: 1) display AMOLED da 6,67″ con frequenza di aggiornamento di 120Hz e campionamento del touch di 360Hz; 2) processore Snapdragon 870; 3) 8GB di RAM per la versione più costosa. In sintesi, alla luce di questi dati, POCO F4 può benissimo competere con gli altri smartphone della lista.
iPhone SE 2022
Se il SoC è degno di un top di gamma, non si può dire lo stesso della batteria, da soli 1.821mAh, veramente troppo pochi per sostenere una sessione di gioco di durata standard. In cambio di tutta questa potenza, però, qualcuno potrebbe anche cedere a un compromesso…