Samsung Galaxy Round: smartphone con lo schermo curvo

Galaxy Round è il primo smartphone con schermo curvo. Simile al Galaxy Note 3, debutta in Corea del Sud. Grazie al nuovo display Samsung ha implementato nuove modalità d'interazione, che però non sembrano rivoluzionare il settore.

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a cura di Manolo De Agostini

Samsung ha presentato il Galaxy Round, il primo smartphone con schermo curvo. L'annuncio era nell'aria e l'azienda sudcoreana non ha perso tempo per svelarlo in terra natia, dove sarà disponibile pressoché da subito con l'operatore SK Telecom a un prezzo di 1,09 milioni di won, pari a circa 1000 dollari statunitensi.

Per il resto non c'è molto da dire, se non che le specifiche tecniche ricordano molto da vicino il Galaxy Note 3. Abbiamo infatti uno schermo da 5,7 pollici Super Flexible AMOLED con risoluzione 1080p, un processore quad-core Snapdragon 800 da 2.3 GHz, 3 GB di RAM, 32 GB di spazio dati e slot microSD. Non mancano una fotocamera posteriore da 13 megapixel, un sensore anteriore da 2 megapixel e una batteria da 2800 mAh, il tutto in uno spessore di 7,9 millimetri per 154 grammi di peso. A bordo Android 4.3 Jelly Bean.

A cosa serve questo schermo curvo? Oltre a essere una nuova arma per "accalappiare" gli appassionati delle ultime tecnologie, sembra che Samsung abbia deciso di sfruttare questa peculiarità per implementare alcune soluzioni software, tra cui quella che vedete nel filmato.

 

Samsung lo chiama "Roll Effect" e permette all'utente di controllare informazioni quali data, ora, chiamate perse e autonomia semplicemente inclinando il terminale quando la home screen è spenta. Non sembra di grandissima utilità, ma non sarà l'unica modalità d'interazione, quindi non resta che attendere maggiori informazioni per farci un'idea più chiara, anche se al momento non gridiamo certo alla rivoluzione. A occhio, la curva sembra consentire una presa più salda del terminale, ma è una cosa che andrà provata con mano.

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Non c'è ancora una data di uscita per Stati Uniti ed Europa, ma viste le caratteristiche, crediamo non tarderà ad arrivare anche in altri paesi. Forse Samsung attende di capire l'interesse del mercato, oppure semplicemente vuole affinare la produzione in volumi dello schermo curvo. Ricordiamo che anche LG sta lavorando sui display curvi, ma a differenza di Samsung non ha ancora presentato alcun terminale. È solo questione di tempo.