Samsung Galaxy Tab S5e recensione: ossigeno per i tablet Android

Recensione Galaxy Tab S5e, tablet Android targato Samsung basato sullo Snapdragon 670. Arriva in Italia a partire da 419 euro.

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a cura di Saverio Alloggio

Utilizzando il Galaxy Tab S5e, ho avuto la netta sensazione di avere tra le mani una sorta di barlume di speranza per i tablet Android. Questi dispositivi vengono ormai distribuiti con il contagocce, fondamentalmente per due ragioni: il mercato è in netta stagnazione e, soprattutto, la leadership degli iPad di Apple - allo stato attuale - è inattaccabile. Eppure la nuova creatura Samsung dimostra come un'alternativa sia possibile.

Certo, i limiti di Android, in ambito tablet, continuano a persistere. Considerando però l'evoluzione vissuta dagli smartphone, mai come adesso dispositivi come il Galaxy Tab S5e verrebbero a prescindere utilizzati soprattutto per la fruizione dei contenuti multimediali. Ed è proprio in quest'ambito che la nuova creatura Samsung dà il meglio di sé, grazie a un ottimo comparto audio e al display Super AMOLED da 10,5 pollici, il suo vero punto di forza.

Schermo esaltato dagli altoparlanti

Una combinazione che dovrebbe essere presente in tutti i tablet. Il display Super AMOLED ha risoluzione di 1600 x 2560 e rapporto di forma in 16:10, per cui ideale per la fruizione in landscape (orizzontale) dei contenuti multimediali. Il pannello è davvero di ottimo livello: i contrasti sono netti come da tradizione per gli schermi Samsung; gli angoli di visuale praticamente infiniti; luminosità elevata e, anche grazie all'eccellente trattamento oleofobico, visibilità all'aperto perfetta.

Avrei apprezzato la presenza degli standard Dolby Visione e HDR10, così da poter godere al massimo della qualità dei contenuti in streaming attraverso piattaforme come Netflix e Prime Video. Non bisogna dimenticare però come queste caratteristiche siano proprie dei top di gamma, e questo Galaxy Tab S5e, prezzo di listino alla mano (si parte da 419 euro), si posiziona nella fascia media.

La combinazione si completa con i quattro altoparlanti stereo, equalizzati in collaborazione con AKG e posizionati sui due bordi laterali. Da un punto di vista della qualità del suono, quella offerta dai nuovi iPad Pro di Apple è su un altro piano, ma il livello è comunque ben oltre la media. Discorso analogo per il volume, andando dunque a chiudere il cerchio con i bordi ridotti dello schermo, tutti dettagli che aiutano a immergersi maggiormente nei contenuti multimediali.

Manca purtroppo il jack audio da 3.5 mm, che avrebbe fatto molto comodo su un prodotto del genere. La connettività, al di là di questa sbavatura, è comunque completa: Wi-Fi ac dual-band, Bluetooth 5.0, USB-C, GPS A-GLONASS Galileo BDS, supporto LTE nella versione con SIM, memoria interna (64 o 128 Gigabyte a seconda della variante scelta) espandibile tramite micro-SD.

Prestazioni ok, ma Android è ancora indietro in ambito tablet

La piattaforma hardware è composta dallo Snapdragon 670 di Qualcomm (processore che abbiamo già avuto modo di apprezzare sul Pixel 3A XL) abbinato a 4 Gigabyte di RAM. C'è poco da dire sulle prestazioni, visto che il Galaxy Tab S5e difficilmente mostra il fianco, almeno nelle operazioni quotidiane. In più, nonostante lo spessore incredibilmente contenuto (appena 5,5 mm, più sottile anche dei nuovi iPad Pro), anche la dissipazione del calore è convincente.

Il lavoro di ottimizzazione svolto da Samsung è stato efficace, merito anche dell'interfaccia proprietaria OneUI, che personalmente ritengo una delle migliori del panorama Android. In realtà è proprio il robottino verde (qui in versione 9.0) a rappresentare, paradossalmente, il limite per questi tablet. Il sistema operativo Google non è ancora riuscito a compiere il tanto agognato salto di qualità su questo genere di prodotti, dando l'impressione di offrire un'esperienza utente semplicemente "ingigantita" rispetto agli smartphone.

Da questo punto di vista, il parco di applicazioni a disposizione degli iPad, unitamente all'ecosistema messo a disposizione da Apple, non ha eguali. C'è però una funzionalità a disposizione del Galaxy Tab S5e, e implementata direttamente da Samsung, che può davvero fare la differenza a livello di produttività: Samsung DeX. Con un semplice cavetto USB-C/HDMI, è possibile collegare il tablet a un monitor esterno, avendo accesso a un ambiente desktop su base Android.

Questo vuol dire, ad esempio, poter navigare sul web, editare un documento, rispondere a una email, attraverso un'esperienza davvero molto vicina a quella offerta dai computer, ancora di più utilizzando mouse e tastiera esterni, tranquillamente collegabili via Bluetooth. È un plus non da poco, una vera chicca per un prodotto che comunque non è un top di gamma.

L'autonomia non fa gridare al miracolo, da questo punto di vista gli iPad hanno da sempre una marcia in più. C'è una batteria da 7.040 mAh che, con il classico "utilizzo da divano", consente di coprire due giorni lontani dalla presa elettrica. C'è comunque la ricarica rapida a 18W (caricabatterie apposito incluso in confezione) e comunque, con un utilizzo ancora più blando, è possibile raggiungere anche i 3/4 giorni.

Ho apprezzato molto la qualità costruttiva. Nonostante lo spessore così contenuto, la scocca non mostra flessioni di alcuni tipo. La parte posteriore è realizzata in alluminio spazzolato e non trattiene molto le impronte. Tra le mani la sensazione è quella di un prodotto di alto livello, con lo spessore della fotocamera posteriore (13 Megapixel senza flash, foto in linea con la qualità di un tablet) che non crea problemi di ergonomia.

C'è anche una fotocamera anteriore da 8 Megapixel che fa il suo dovere, e in generale i 400 grammi di peso sono ben distribuiti. Il Galaxy Tab S5e si riesce a tenere bene e le cornici del display consentono di evitare il fenomeno dei tocchi involontari sullo schermo. A destra, all'interno del pulsante di accensione, è stato posizionato il sensore biometrico, che funziona bene e riconosce l'impronta in maniera quasi sempre immediata.

Conclusioni: chi dovrebbe acquistarlo?

I tablet Android possono trovare nuova linfa se concepiti come puri strumenti di intrattenimento, vista anche l'ormai ampia diffusione delle piattaforme di streaming. Il Galaxy Tab S5e è il classico esempio ben riuscito di questo approccio, grazie all'eccellente combinazione tra il display Super AMOLED e i quattro altoparlanti stereo. Siete appassionati di serie TV? Sarà un piacere visualizzarle su questo prodotto.

Non sottovalutate però la modalità Samsung DeX, che consente di utilizzare con soddisfazione questo tablet anche in ambito produttivo. C'è una sola discriminante all'acquisto, ovvero il prezzo di vendita. Si parte da 419 euro per la versione solo Wi-Fi, e si può arrivare a ben 569 euro per le varianti con connettività LTE. Pensare di spendere queste cifre per uno strumento da intrattenimento ha certamente poco senso.

Oggi però è possibile acquistare la versione Wi-Fi da 64 Gigabyte di storage a 350 euro, una cifra adeguata rispetto a quanto offerto. È questa la variante ideale a cui puntare: la memoria interna è espandibile tramite micro-SD e l'assenza della connettività LTE può essere facilmente aggirata utilizzando il proprio smartphone come hotspot, vista ormai l'ampia quantità di Gigabyte di traffico dati inclusi nelle tariffe telefoniche.