Samsung Wave 3, Wave M e Wave Y: arriva Bada 2.0

Wave 3, Wave M e Wave Y sono i primi terminali di Samsung equipaggiati con sistema operativo Bada 2.0. Ecco le caratteristiche tecniche in attesa dei prezzi che saranno decisivi per la sfida contro Android.

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a cura di Manolo De Agostini

Wave 3, Wave M e Wave Y sono i tre nuovi smartphone di Samsung basati su Bada 2.0. Su queste soluzioni non manca l'interfaccia TouchWIZ e un gran numero di novità previste dalla nuova versione sistema operativo sviluppato internamente dall'azienda sudcoreana (Bada 2.0 mette la seconda per sfidare Android e iOS).

Samsung Wave 3 è basato su un system on chip a 1,4 GHz e ha uno schermo Super AMOLED da 4 pollici con risoluzione WVGA (800 x 480 pixel). Questo terminale - scocca in alluminio spazzolato, peso di 122 grammi e dimensioni di 125.9 x 64.2 x 9.9 mm - offre connettività HSDPA 14.4 Mbps, Wi-Fi a/b/g/n (supporto Wi-Fi Direct incluso), Bluetooth 3.0 e USB 2.0.

Samsung Wave 3 - Clicca per ingrandire

Il Samsung Wave 3 è dotato di una fotocamera posteriore da 5 megapixel con autofocus e LED Flash, capace di registrare video a 720p (30 fps). Non manca una fotocamera frontale VGA per le videochiamate. All'interno troviamo 3 GB di memoria, espandibili tramite slot microSD con schede fino a 32 GB.

Sul fronte dei sensori ecco un accelerometro, un sensore di prossimità, di luce ambientale e una bussola digitale. La batteria da 1500 mAh assicura un' autonomia fino 8,5 ore in conversazione e fino a 480 ore in standby.

Il secondo terminale si chiama Samsung Wave M - scocca metallica, pesa 121 grammi e ha dimensioni di 113.8 x 63.3 x 12.2 mm. Al suo interno troviamo un SoC a 832 MHz, mentre lo schermo è un LCD TFT da 3,65" con risoluzione HVGA (320x480 pixel). Come il Wave 3 ha una fotocamera da 5 megapixel con autofocus e LED Flash, capace però di registrare a risoluzione HVGA e 30 fps. La fotocamera frontale è VGA.

Samsung Wave M - Clicca per ingrandire

Al suo interno troviamo 150MB di memoria, da espandere tramite slot microSD con ulteriori 32 GB. Sul fronte dei sensori troviamo l'accelerometro e quello di prossimità. Per quanto riguarda la connettività abbiamo il supporto HSDPA 7.2 Mbps, Wi-Fi b/g/n (con Wi-Fi Direct), Bluetooth 3.0 e USB 2.0. Il terminale è dotato di batteria da 1350 mAh che assicura un'autonomia in conversazione fino a 6,5 ore e in standby fino a 480 ore.

Infine ecco il Samsung Wave Y, la soluzione di fascia più bassa del trio. Ha lo stesso system on chip del Wave M, ma un LCD TFT da 3,2" con risoluzione HVGA (320x480 pixel). La fotocamera posteriore è da 2 megapixel (focus fisso) con LED Flash e registra video a risoluzione HVGA (30 fps).

Samsung Wave Y - Clicca per ingrandire

Al suo interno troviamo 150MB di memoria, da espandere tramite slot microSD con ulteriori 32 GB. Per quanto riguarda la connettività troviamo il supporto HSDPA 7.2 Mbps, Wi-Fi b/g/n (con Wi-Fi Direct), Bluetooth 3.0 e USB 2.0. Il terminale è dotato di batteria da 1200 mAh, ha una scocca metallica e pesa 102,4 grammi (110 x 58.2 x 12.3 mm).

Tutti e tre i terminali Bada 2.0 avranno il supporto NFC (Near Field Communication) opzionale, il servizio di instant messagging ChatON (Samsung ChatON sfida BlackBerry Messenger), Media Hub e servizi Kies. Probabilmente prezzi e disponibilità li conosceremo all'IFA di Berlino che aprirà i battenti tra pochi giorni, ma è ipotizzabile che i tre smartphone arriveranno sul mercato nel corso dell'autunno.

Nei mesi precedenti abbiamo recensito Wave, Wave Pro e Wave II, tutti terminali con la precedente versione di Bada. L'impressione che ne abbiamo ricavato è stata buona, ma c'è un problema non da poco da considerare. 

Ultimamente si trovano terminali Android di buona fattura a prezzi molto concorrenziali. Bada 2.0 migliora, introduce funzionalità, ma non è sorretto da uno shop paragonabile a quello di Android. Samsung dovrà quindi posizionare questi prodotti su fasce di prezzo molto allettanti se vorrà combattere in modo efficace con le soluzioni basate sull'OS mobile di Google.