Tariffe mobili con IVA 21%: arriva anche 3 Italia

3 Italia (H3G) sta comunicato ai suoi clienti che dal primo dicembre 2012 anche le ricaricabili subiranno l'aggravio provocato dall'IVA al 21%. Entro fine novembre di fatto tutti gli operatori mobili si sono allineati.

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a cura di Dario D'Elia

Alla fine anche 3 Italia (H3G) ha deciso di aumentare l'IVA delle sue tariffe ricaricabili e portarla al 21%, come imposta dalla manovra finanziaria di settembre. In questi mesi gli operatoti mobili hanno un po' temporeggiato, cercando di non rivalersi sugli utenti. In pratica quel punto percentuale in più hanno cercato (per un po') di assorbirlo riducendo leggermente le richieste. Adesso però, con il Governo intenzionato a rafforzare ulteriormente le aliquote, pare essere giunto il momento di correre ai ripari.

Signorina 3, per lei anche 21% di IVA

"Gentile cliente, 3 adegua l'aliquota IVA al 21% sulle tariffe a partire dal 01/12/2011, come previsto da DL n.138/2011. Info 408521 o su tre.it", si legge nella comunicazione che 3 Italia sta inviando ai suoi utenti prepagati. Da rilevare comunque che gli abbonamenti 3 Italia sono già stati "corretti" a partire dalla fatturazione di ottobre; scelta che TIM e Vodafone hanno rimandato a questo mese

Per quanto riguarda invece le ricaricabili TIM non si sa ancora nulla, mentre Vodafone ha confermato che provvederà ad adeguare i piani, le opzioni e le promozioni "alla nuova aliquota IVA che passa dal 20% al 21%". 

Wind ha interamente assorbito l'incremento IVA, sia sulla parte ricaricabile sia sugli attuali piani sottoscrivibili in abbonamento, lasciando invariati per i clienti i prezzi delle offerte.