Super Evil Megacorp, una giovane startup formata da sviluppatori del team di Riot Games, Rockstar e Playfish, sta realizzando Vainglory, un gioco MOBA che vuole dimostrare la validità dei tablet come piattaforma per gli hardcore gamer.
Il genere MOBA è infatti molto popolare su PC, ma finora ha fatto fatica a uscire dai computer degli appassionati. Un titolo come League of Legends raduna 67 milioni di giocatori ogni mese e l'anno scorso ha fatto guadagnare 624 milioni di dollari al team di Riot Games.
Inutile sottolineare che in molti vogliono mettere le mani su questa enorme torta, come dimostrano le recenti incursioni in questo genere di giochi da parte di varie software house, come Crytek e Blizzard. Tuttavia questo sarebbe il primo tentativo "serio" di trascinare i giochi MOBA al di fuori del loro territorio di competenza, i PC, e di portarli nel mondo mobile.
"C'è una possibilità che i MOBA siano nati sulla piattaforma sbagliata", spiega Bo Daly, CEO di Super Evil Megacorp. Tuttavia la sfida presenta delle difficoltà. La prima è creare un gioco facile da approcciare e difficile da padroneggiare al meglio. Inoltre bisogna stravolgere le abitudini dei giocatori su tablet e smartphone, che solitamante sono abituati a titoli che richiedono un impegno limitato e adatti a brevi sessioni, come nel classico esempio dell'appassionato che si diverte mentre attende il treno o il pullman.
La difficoltà di questa sfida non ha scoraggiato gli investitori, permettendo alla software house di raccogliere finanziamenti per 15 milioni di dollari. Vainglory sarà disponibile gratuitamente prima su iPad e successivamente su tablet Android, ma non è ancora chiara la data d'uscita definitiva. Nel frattempo dovete accontentarvi del trailer. Cosa ne pensate?