Vodafone: dal 15 febbraio addio alle videochiamate

Vodafone ha iniziato ad inviare degli SMS per informare i clienti mobile che a partire dal prossimo 15 febbraio non sarà più usufruibile il servizio di videotelefonia per effettuare e ricevere chiamate da videotelefoni UMTS.

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a cura di Raffaele Casola

Vodafone Italia ha avviato una campagna di informazione tramite SMS per informare tutti i suoi utenti dell'eliminazione di un suo servizio, finora ancora disponibile. A partire dal prossimo mese, non sarà più possibile effettuare videochiamate tramite il servizio UMTS (Sistema mobile Universale di Comunicazione) ossia quelle dei vecchi videofonini.

Il messaggio che già molti utenti si sono visti recapitare rappresenta un vero e proprio avviso che recita:

"Gentile cliente ti informiamo che il servizio di videotelefonia che permette di effettuare e ricevere chiamate da videotelefoni UMTS con tariffazione al minuto non sara’ pi? utilizzabile dal 15 febbraio 2021. Potrai continuare ad effettuare videochiamate utilizzando il traffico dati tramite le tue app preferite (ad esempio WhatsApp, Zoom, Skype, Microsoft Teams)".

Questa decisione è stata presa in considerazione del fatto che il blocco delle attività legate alla vecchia rete 3G sarebbe ormai imminente. Il servizio in questione sarà interrotto a partire dal prossimo 15 febbraio e gli utenti non potranno più disporre di questo strumento per effettuare le videochiamate, ribadiamo solo in riferimento al servizio UMTS.

La compagnia londinese aveva in programma di avviare lo shutdown delle antenne 3G già nello scorso mese di dicembre, salvo poi riscontrare alcune complicazioni che non ne hanno permesso l'interruzione nei tempi previsti. L'operazione è stata così posticipata e stando a quanto riferito dall'azienda, dovrebbe essere completata entro la fine del mese di febbraio.

È bene chiarire che l'interruzione del servizio UMTS non andrà in alcun modo ad interferire con la possibilità di effettuare le videochiamate attraverso le tantissime app messe a disposizione dai vari sviluppatori sulle piattaforme iOS ed Android. Sarà dunque possibile continuare ad utilizzare tutti gli atri servizi, tra cui Skype, WhatsApp, Zoom o Microsoft Teams.

Per quel che riguarda invece i telefoni con più di qualche anno alle spalle, non in grado quindi di supportare le bande di ultima generazione, non è da escludere che possano incontrare alcuni problemi nell'utilizzo in chiamata o nell'invio degli SMS. Vodafone è voluta essere chiara anche a questo riguardo e sempre nelle ultime settimane avrebbe preventivamente informato i clienti interessati attraverso un'altra comunicazione via SMS.

Tale scelta sembrava ormai nell'aria da diverso tempo, considerato che ci troviamo in un'epoca in cui, quasi la totalità delle persone, possiede almeno uno smartphone ed i servizi gratuiti offerti dalle varie app hanno preso il sopravvento, garantendo la possibilità di poter effettuare videochiamate ovunque ci si trovi attraverso una semplice connessione dati, occupando così lo spazio offerto in precedenza dai device UMTS. Non va poi dimenticato che quest'ultimi sono ancora caratterizzati da tariffazioni al minuto il che li rendono ancora più effimeri in confronto alle nuove soluzioni.

Per molti, siamo dunque certi che questa notizia non possa rappresentare un problema così importante ma per qualcun altro invece potrebbe essere un peso, in quanto si potrebbe dover trovare a cambiare il proprio smartphone.

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