Secondo le ultime notizie trapelate, Xiaomi si starebbe preparando a lanciare un nuovo e potente smartphone flagship globale il 1° settembre. Il tanto atteso dispositivo, molto probabilmente chiamato Xiaomi 13T Pro, sembra promettere una serie di caratteristiche impressionanti.
Una delle specifiche più interessanti dello Xiaomi 13T Pro sarà il suo display OLED che si dice possa arrivare a 144Hz. Ciò significa che gli utenti sperimenteranno una fluidità eccezionale mentre scorrono le pagine social o giocano ai loro giochi preferiti. Questo potrebbe rappresentare un vantaggio significativo rispetto ad altri smartphone sul mercato, offrendo un'esperienza visiva di alto livello.
Ma le sorprese non finiscono qui. Il nuovo flagship potrebbe essere alimentato da un processore MediaTek di fascia alta, il Dimensity 9200 Plus. Le voci indicano che questo chipset sarà una valida alternativa al potente Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm, che è stato adottato anche per la serie Galaxy S23 di Samsung. Se queste informazioni si rivelassero vere, lo Xiaomi 13T Pro potrebbe superare in potenza il già rilasciato Xiaomi 13 Ultra.
C'è anche una possibilità interessante da tenere d'occhio: la fuga di notizie suggerisce che lo Xiaomi 13T Pro potrebbe essere una versione ribattezzata di un altro telefono Xiaomi, il Redmi K60 Extreme Edition, atteso in Cina questo mese. Questo suggerisce che il dispositivo potrebbe avere un nome diverso in Cina e in Europa. Comunque sia chiamato, il nuovo smartphone sembra destinato a lasciare il segno nel mercato degli smartphone di fascia alta.
Oltre alle caratteristiche del display e al potente processore, Xiaomi 13T Pro dovrebbe offrire opzioni generose di memoria e spazio di archiviazione. Gli utenti potranno scegliere tra 12GB o 16GB di RAM LPDDR5x e 256GB, 512GB o persino 1TB di spazio di archiviazione. Con una batteria da 5.000mAh e la tecnologia di ricarica rapida a 120W, lo smartphone dovrebbe anche garantire una durata della batteria eccezionale e tempi di ricarica rapidi.
Tuttavia, è importante notare che queste informazioni non sono ancora state ufficialmente confermate da Xiaomi. Il leak pubblicato in origine su 4gnews, sebbene promettente, non ha fornito fonti concrete per sostenere le sue affermazioni. Pertanto, è sempre prudente aspettare un annuncio ufficiale da parte dell'azienda cinese prima di trarre conclusioni definitive.