I finlandesi di Remedy sono onorati di potere contare sul sostegno incondizionato di Microsoft per Alan Wake, soprattutto perché l'azienda, oltre ad essersi assicurata l'esclusiva del gioco su Vista e Xbox 360, è il primo sostegno finanziario e logistico necessario per la concezione del titolo.
Come spiega Matias Myllyrinne, responsabile del marketing, in un'intervista accordata al quotidiano finlandese Helsingin Sanomat, il completamento del gioco non è più un problema, anche se la dimensione ridotta del gruppo, una trentina di persone, spiega l'assenza di una data di uscita certa.
Il Lead Game Designer del gioco, Petri Järvilehto, aggiunge che "Microsoft propone una vera macchina da guerra per la produzione dei giochi. Se si ha bisogno di un gruppo di 80 attori americani per garantire il doppiaggio, loro lo forniscono. Il loro dipartimento di test è altrettanto fantastico".
Il gruppo non ha tuttavia voluto rivelato il bilancio del progetto, anche se Järvilehto segnala che il costo medio di questo tipo di progetti supera generalmente i dieci milioni di euro per la produzione, senza considerare i dieci milioni supplementari per le spese di marketing. Una somma che si avvicina al costo stimato da Mark Rein per Gears of War, ma non a quello di Lost Planet, ritenuto a più del doppio da Forbes.