Capcom continua a giocare di fino con la community di Resident Evil, rilasciando nuovi frammenti di gameplay di Resident Evil Requiem che sembrano strizzare l'occhio in modo sempre più evidente al titolo che ha dato il via a tutto nel 1996. Un recente programma televisivo giapponese dedicato alla saga survival horror per eccellenza ha mostrato una sequenza inedita che ha immediatamente fatto vibrare le corde nostalgiche dei fan storici della serie. La protagonista Grace Ashcroft si muove attraverso una villa dalla luce soffusa, gli ambienti claustrofobici e l'atmosfera opprimente che ricordano in modo quasi inquietante la Spencer Mansion originale, mentre gli zombi classici tornano a essere i nemici principali in un contesto che sembra voler riportare il franchise alle sue radici più pure.
Il filmato, condiviso online dal veterano dei leak Capcom DuskGolem, mostra Ashcroft che si avvicina a una scalinata immersa nella penombra e prende di mira uno zombie barcollante. La sequenza mette subito in evidenza un sistema di combattimento che premia la precisione: i colpi della protagonista mancano il bersaglio, e il non morto si lancia in avanti afferrandola. Il nemico riesce a mordere il braccio del personaggio prima che lei riesca a liberarsi, solo per scoprire che un altro zombie la attende nel corridoio.
There was some new Resident Evil Requiem gameplay of a new area with Grace fighting a zombie in the Resident Evil special program that aired on Japanese television. pic.twitter.com/FToPeqi4HW
— AestheticGamer aka Dusk Golem (@AestheticGamer1) December 3, 2025
Sebbene si tratti di pochi secondi di gameplay, la risposta della community è stata entusiasta. I fan stanno celebrando il ritorno a una formula più classica dopo le derive action di alcuni capitoli recenti, e l'ambientazione mostrata sembra confermare la volontà di Capcom di riportare la serie alle atmosfere claustrofobiche e al level design interconnesso che hanno reso leggendario il primo capitolo. La villa mostrata nel filmato non è ovviamente la Spencer Mansion originale, ma l'ispirazione visiva e strutturale è innegabile.
Ma la vera bomba che tiene in sospeso i fan riguarda un altro aspetto del gioco: la presunta presenza di Leon S. Kennedy come secondo personaggio giocabile. Rumor persistenti e report da fonti considerate affidabili continuano a indicare che l'iconico agente sarà presente in Requiem, nonostante Capcom mantenga un silenzio assoluto sulla questione. Di recente, però, la software house di Osaka ha lasciato cadere il suo indizio più pesante finora, riconoscendo che altri personaggi classici legati all'incidente di Raccoon City appariranno effettivamente nel gioco.
La strategia comunicativa di Capcom per Resident Evil Requiem punta forte sulla nostalgia e sul ritorno alle origini narrative del franchise. Dopo che titoli come Resident Evil 7 e Village hanno spostato il focus su eventi e location completamente nuove, con connessioni minime ai capitoli precedenti, questo nuovo episodio vuole ricollegarsi alla "narrativa principale" iniziata tre decenni fa. Un approccio che sembra progettato per accontentare i fan di lunga data che hanno seguito la saga fin dal suo debutto su PlayStation.