Durate una conferenza tenutasi alla Games Convention di Lipsia, l'amministratore delegato e presidente di Crytek ha parlato a ruota libera. A chi gli ha chiesto se una nuova software house ha spazio per emergere nel panorama attuale, Cevat Yerli ha risposto con un secco "no". Oggi c'è molta più competizione rispetto a quando fu fondata Crytek e i costi di sviluppo sono cresciuti enormemente: Yerli ha quantificato in 15 milioni di euro lo sforzo finanziario dietro a un titolo come Crysis.
Yerli ha inoltre dichiarato che il mondo console, da cui l'azienda si è finora tenuta fuori, sarà uno dei suoi prossimi obiettivi, in quanto più remunerativo di un settore PC in cui la pirateria è una grande piaga.
Stuzzicato sulla possibilità di vedere prossimamente una Xbox "720" o una "Playstation 4" nel prossimo futuro, il boss di Crytek ha dichiarato: "Penso che una PS4 o una Xbox 720 possano arrivare tra il 2011 e il 2012. Ma questa è solo una nostra stima, non sappiamo niente e anche se Microsoft e Sony si fossero confidate con noi, non potrei dirvi nulla perché sarei sotto NDA. Comunque in tre/quattro anni, anche se ci sono buone ragioni per cui potrebbero uscire già nel 2010, ma vedrete".
Yerli ha inoltre affermato che entro il 2012 l'azienda presenterà il successore dell'attuale CryEngine2. Fino ad allora, il massimo per i motori grafici sarà la risoluzione di 1920x1080 a 60 frame per secondo. In questi anni vedremo inoltre un avvicinamento tra GPU e CPU, grazie alle DirectX 11, che ricalcheranno compiti simili: mentre la prima eccellerà nel general computing, la seconda si adatterà al meglio alle operazioni di calcolo parallele.
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