La notte dei Golden Joystick Awards ha confermato ancora una volta l'enorme attesa che circonda Grand Theft Auto 6, il quale si è aggiudicato ben due riconoscimenti nonostante manchi ancora più di un anno al lancio ufficiale. Il titolo di Rockstar Games ha conquistato il premio come Most Wanted e quello per il Best Trailer, consolidando la sua posizione di fenomeno mediatico ancor prima di arrivare sul mercato. Ma c'è un dettaglio che non è passato inosservato agli osservatori più attenti dell'industria videoludica.
Analizzando lo storico della manifestazione britannica, emerge un dato curioso: GTA 6 è diventato solamente il terzo gioco nella storia dei Golden Joystick Awards a vincere il premio come titolo più desiderato per due anni consecutivi. E uno dei suoi predecessori in questa esclusiva classifica è proprio Cyberpunk 2077, il controverso RPG di CD Projekt Red che nel 2018 e 2019 aveva monopolizzato le aspettative dei giocatori. L'altro titolo ad aver conquistato questo doppio riconoscimento? The Witcher 3, sempre della software house polacca, vincitore nel 2013 e 2014.
Il parallelo con Cyberpunk 2077 assume contorni particolarmente significativi se si considera che proprio il travagliato lancio del gioco di CD Projekt Red viene spesso citato come esempio da evitare. Secondo alcune indiscrezioni, il rinvio dell'uscita di GTA 6 sarebbe stato deciso anche per scongiurare uno "scenario Cyberpunk", riferendosi al disastroso debutto del 2020 che vide il titolo arrivare sul mercato in condizioni tecniche ampiamente inadeguate, con bug diffusi e problematiche prestazionali che minarono la reputazione dello studio per anni.
Per i fan più impazienti, questa seconda vittoria consecutiva rappresenta un'arma a doppio taglio. Da un lato conferma l'interesse planetario verso il nuovo capitolo della saga di Rockstar Games, dall'altro ricorda che originariamente avremmo già dovuto avere tra le mani questo titolo. Il rinvio ha fatto slittare l'uscita all'autunno 2026, generando una situazione di attesa prolungata che ricorda proprio quella vissuta dalla community di Cyberpunk 2077, sottoposta a numerosi rinvii prima del lancio definitivo.
Tuttavia, c'è chi ritiene che Rockstar abbia credenziali diverse rispetto allo studio polacco. La casa di sviluppo americana è nota per il suo approccio maniacale alla qualità e per la tendenza a ritardare i propri titoli pur di raggiungere standard elevatissimi. Red Dead Redemption 2, ad esempio, arrivò sul mercato dopo anni di sviluppo in uno stato di rifinitura tecnica impressionante, stabilendo nuovi parametri per l'industria.