Il mondo del gaming giapponese si prepara ad accogliere una delle novità più attese degli ultimi anni: Gang of Dragon, il debutto assoluto di Nagoshi Studio, la software house fondata da Toshihiro Nagoshi dopo il suo addio a SEGA e alla storica serie Yakuza/Like a Dragon. Il progetto, attualmente in fase avanzata di sviluppo, rappresenta un momento cruciale non solo per il leggendario game director, ma per l'intera industria degli action game a tema gangster, un genere che Nagoshi ha praticamente reinventato negli ultimi vent'anni.
Dal trailer di presentazione emerge chiaramente l'intenzione di proporre un'esperienza più realistica e cinematografica rispetto ai titoli del passato. La scelta di affidare il ruolo di protagonista all'attore sudcoreano-americano Ma Dong-seok, volto noto al pubblico internazionale per le sue performance in Train to Busan, The Outlaws e nell'universo Marvel con Eternals, segna già una direzione precisa: un approccio più maturo, capace di attrarre anche chi non ha mai giocato alla serie Like a Dragon.
L'ambientazione sembra collocarsi a Kabukicho, il celebre quartiere di Shinjuku a Tokyo, già riprodotto in forma romanzata come Kamurocho nei precedenti lavori di Nagoshi presso RGG Studio. Questa volta, però, tutto lascia intendere che il team punti a una ricostruzione fedele del quartiere reale, probabilmente sfruttando tecnologie di scansione avanzate e un level design più aderente alla topografia effettiva dell'area, elemento che potrebbe rappresentare una svolta significativa nel realismo ambientale dei giochi open-world urbani giapponesi.
La dichiarazione del game director di tre anni fa assume oggi un peso ancora maggiore. Nagoshi aveva specificato che, pur non volendo replicare esattamente le meccaniche dei suoi titoli precedenti, avrebbe garantito che gusti e personalità caratteristici del suo stile creativo sarebbero rimasti al centro dell'esperienza. Per i giocatori che hanno vissuto l'evoluzione della serie Yakuza dal PlayStation 2 fino agli ultimi capitoli su console current-gen, questo significa aspettarsi narrazioni profonde, personaggi stratificati e quella particolare miscela di dramma e momenti bizzarri che ha reso iconici i suoi lavori.
L'assenza di dettagli su piattaforme e finestra di lancio lascia intendere che il progetto richiederà ancora tempo prima di arrivare sul mercato. Considerando gli standard produttivi di Nagoshi e il coinvolgimento di un attore di profilo hollywoodiano, è lecito aspettarsi una release multipiattaforma su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC, probabilmente non prima del 2026. La community specula già sull'eventuale presenza di meccaniche di combattimento evolute rispetto al sistema Dragon Engine, con possibili influenze dai moderni action game occidentali.
Gang of Dragon rappresenta anche un test importante per NetEase Games, il colosso cinese che ha finanziato Nagoshi Studio e che sta costruendo un portfolio sempre più aggressivo nel mercato dei titoli AAA.