Storia…assalto nell’oceano paficio

Con MOHPA (Medal of Honor: Pacific Assault), vivremo la storia di un giovane soldato, o meglio, ricorderemo la sua storia. Infatti, tutto ha inizio con lo sbarco su di Tarawa, dove assieme al nostro battaglione dovremo prendere il comando della spiaggia nemica. Nel bel mezzo dell’azione, impegnati a schivare colpi e a cecchinare nemici, l’esplosione di una bomba ci riporta a diversi anni prima.

Sinceramente questo lo potrei definire un colpo di scena a cui non ero pronto. Infatti, prima di accettare che la storia voleva che quella bomba mi colpisse, ho provato più volte a ricominciare lo schema, per poi accettare che ovunque mi trovavo, quella bomba doveva colpirmi e catapultarmi indietro nel passato…

Dopo questo assaggio di guerra, ci ritroviamo alla base di addestramento all’inizio della carriera militare, dove impareremo i comandi principali per avanzare nella nostra avventura.

Un filo cinematografico ci accompagnerà per tutto il videogioco, rendendo la storia più interessante e coinvolgente.

Dopo l’addestramento, ci troveremo davanti la nostra vera prima missione: l’attacco a Pearl Harbor. Arrivati in quell’angolo di paradiso dove regnava la pace e la serenità, dopo un piacevole giro di avanscoperta in jeep con un nostro superiore, basteranno pochi secondi per trasformare quel paradiso in un inferno. Ci troveremo nel bel mezzo dell’atacco, con aerei nemici che bombardano e si schiantano sulle navi alleate, incendi ovunque, esplosioni e pallottole che ci fischieranno sopra la testa.