Era inevitabile, soprattutto a pochi mesi dalla stagione natalizia: gli analisti di mercato stanno iniziando a dire la loro, soprattutto dopo che il mercato è stato movimentato da un botta e risposta a suon di bundle tra Microsoft e Sony. Oggi spetta a Jesse Divnich della Electronic Entertainment Design and Research (EEDAR) parlare della situazione attuale, soprattutto dopo il taglio dei prezzi dell'Xbox 360 negli Stati Uniti. Il concetto chiave dell'intervento di Divnich è sostanzialmente questo: Microsoft batterà Sony nella corsa alla vendite del periodo invernale, con Nintendo sempre in vetta a godersi lo spettacolo.
Parlando a Edge, le sue parole sono state: "Tra Sony e Nintendo, Sony dovrebbe essere quella più interessata al taglio di prezzo della 360. Proiettandoci nella stagione invernale, la PS3 non avrà soltanto il costo maggiore, ma anche la line-up più ridotta, i peggiori titoli in esclusiva e il servizio online meno popolare. Io presumo che le ragioni per cui Sony è così testarda nel mantenere i suoi attuali prezzi è perché non ha ancora raggiunto una totale efficienza nella produzione della console. Nel lungo termine, penso che nessuno possa dubitare del successo della PS3, tuttavia al momento sembrerebbe che l'Xbox 360 vincerà un'altra battaglia nella stagione natalizia americana contro la PlayStation 3". Per quanto riguarda il terzo attore della scena, Divnich ha solamente affermato: "Nintendo ha così tante soluzioni con il Wii che non sarà mai impaurita da un competitore che prova a sfruttare il prezzo come caratteristica principale. Se mai si dovesse ritenere minacciata, i dirigenti potranno far scendere il Wii a 149 dollari e a quel punto distruggere la concorrenza".