Nintendo 3DS dura solo 3 ore con il 3D attivo

Nintendo ha svelato ufficialmente le specifiche della nuova console portatile, caratteristiche già trapelate durante i mesi scorsi. Il dato che colpisce maggiormente è l'autonomia, sensibilmente ridotta rispetto alle attuali versioni del Nintendo DS.

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a cura di Roberto Caccia

Nintendo ha finalmente rivelato le specifiche hardware del 3DS, la nuova console portatile che permette di giocare a titoli in 3D stereoscopico senza l'uso di occhiali. Dopo le prime foto apparse in Rete (Nintendo 3DS, ecco le prime foto dettagliate), continua il tam-tam mediatico sulla nuova creatura dell'azienda giapponese.

La maggior parte delle informazioni erano già trapelate diversi mesi fa, e confermano i dettagli emersi nel corso dell'E3 di giugno (Nintendo 3DS e il ritorno di tanti classici). La caratteristica che colpisce maggiormente è l'autonomia particolarmente ridotta rispetto alle precedenti versioni della console portatile, come anticipato qualche mese fa (Nintendo 3DS, l'autonomia è inferiore al vecchio DSi).

Autonomia limitata per il nuovo Nintendo 3DS

Secondo i dati dichiarati, il Nintendo 3DS permetterà di giocare dalle 3 alle 5 ore con titoli in 3D stereoscopico, mentre se si useranno i giochi normali del DS l'autonomia aumenterà, consentendo il funzionamento del dispositivo per circa 5 - 8 ore.

Un deciso passo indietro rispetto al DSi XL, con circa 17 ore di autonomia dichiarate dalla stessa Nintendo. Ovviamente bisogna considerare il doppio rendering del display 3D, che praticamente obbliga la console ad alimentare tre schermi al posto di due, in termini di consumi energetici.

Un prototipo del 3DS, dall'autonomia illimitata - Clicca per ingrandire

Nel frattempo Nintendo mette le mani avanti per evitare potenziali problemi legali causati dai presunti effetti dannosi del 3D stereoscopico (Nintendo 3DS da capogiro, urge il farmacista), tramite le dichiarazioni di Satoru Iwata - presidente dell'azienda giapponese.

"Gli avvisi della nostra azienda riguardo i potenziali effetti nocivi del 3D sui bambini piccoli non rappresentano un'ammissione che il sistema è pericoloso, ma che Nintendo vuole che i suoi consumatori siano pienamente informati".

Satoru Iwata, presidente di Nintendo- Clicca per ingrandire

Secondo l'azienda giapponese, i minori di sei anni non dovrebbero usare la funzione 3D della nuova console portatile, nonostante le dichiarazioni di alcuni specialisti che hanno evidenziato la mancanza di effetti negativi sulla visione di contenuti 3D nei bambini più piccoli.

Iwata ha dichiarato che i consigli di Nintendo servono a informare i genitori, ai quali spetterebbe l'ultima parola sull'uso del 3D da parte dei figli, e per evitare eventuali cause legali.

E voi, sareste disposti a far giocare i più piccoli con la funzione 3D attiva?