Le previsioni di vendita per Switch 2 (acquistabile a prezzo scontato su Amazon) continuano a essere riviste al rialzo, con Nintendo che starebbe spingendo i fornitori di componenti hardware a produrre fino a 25 milioni di console entro marzo 2026. Si tratterebbe di un risultato che supererebbe ampiamente le aspettative iniziali della casa di Kyoto, configurando quello che potrebbe diventare il lancio più redditizio nella storia dell'azienda nipponica. I dati emersi nelle ultime settimane dipingono il quadro di un successo commerciale che ha sorpreso persino gli osservatori più ottimisti del settore.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, le stime interne di Nintendo parlano di circa 20 milioni di unità vendute entro la fine dell'anno fiscale in corso, basandosi sui dati di spedizione attuali. Questo scenario rappresenta un'accelerazione notevole rispetto alle previsioni diffuse dalla stessa Nintendo a maggio, quando l'azienda aveva parlato di appena 15 milioni di console, un dato che all'epoca era apparso estremamente conservativo a molti analisti finanziari. La prudenza di Nintendo, tuttavia, è una caratteristica storica dell'azienda quando si tratta di comunicare le proprie aspettative al mercato.
Il confronto con il modello originale di Switch diventa inevitabile e particolarmente significativo. La prima iterazione della console ibrida aveva venduto 14,87 milioni di unità nel suo primo anno di commercializzazione, un risultato considerato eccellente. Se le proiezioni attuali dovessero confermarsi, Switch 2 supererebbe questo traguardo di circa 5 milioni di unità, segnando un incremento di oltre il 30 percento rispetto al predecessore.
Il lancio della nuova console ha stabilito record impressionanti sin dai primi giorni di commercializzazione. Con 3,5 milioni di unità vendute a livello globale nelle prime 96 ore, Switch 2 è diventato il dispositivo hardware Nintendo più venduto al debutto di sempre. Il mercato statunitense ha assistito a un fenomeno ancora più notevole: la console ha superato il ritmo di vendita di PlayStation 4, che fino a quel momento deteneva il primato assoluto per un dispositivo da gioco. Nel Regno Unito, invece, Switch 2 ha rappresentato il miglior lancio di sempre per un prodotto Nintendo, pur rimanendo dietro a PlayStation 5 e Xbox Series X/S in termini di velocità di vendita.
L'impatto positivo sui mercati finanziari è stato immediato e significativo. Le azioni di Nintendo hanno registrato un'impennata superiore al 50 percento, un incremento che riflette la fiducia degli investitori nelle prospettive commerciali della nuova piattaforma. Gli analisti si aspettano che la prossima comunicazione trimestrale dell'azienda, prevista per il mese prossimo, riveli una crescita del 68 percento nei ricavi rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, accompagnata da una revisione al rialzo delle previsioni annuali di vendita per Switch 2.
L'entusiasmo degli azionisti e le cifre record non hanno però messo a tacere le critiche rivolte alla strategia di pricing di Nintendo. Il costo elevato della console al lancio, insieme ai prezzi di giochi e accessori, ha sollevato perplessità tra consumatori e osservatori. La situazione è stata ulteriormente complicata negli Stati Uniti dalle politiche tariffarie che hanno influenzato il mercato dell'elettronica di consumo. Lo scorso maggio, Nintendo aveva dichiarato pubblicamente che avrebbe valutato un aumento dei prezzi qualora la situazione doganale fosse peggiorata, una dichiarazione che aveva generato preoccupazione tra gli acquirenti potenziali.