Nintendo: Wii, il prezzo è ok. No a uno smartphone

Nintendo non pensa né di ridurre il prezzo della console Wii nel breve periodo né di realizzare uno smartphone. Si va avanti con i bundle da una parte e con il 3DS e i suoi contenuti unici dall'altra.

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a cura di Manolo De Agostini

La Nintendo Wii non subirà un taglio di prezzo nel breve termine. Satoru Iwata, amministratore delegato e presidente di Nintendo, ha dichiarato che l'azienda non sta pensando al momento di ridurre il prezzo della propria console, ufficialmente oggi a 199 euro (ma si può trovare anche a meno). "Non dico che un taglio sul prezzo non accadrà mai, ma non stiamo pensando di attuarlo nel prossimo futuro".

Nintendo ha intenzione di attrarre quei consumatori che "hanno pensato di acquistare la Wii, ma non sono riusciti a comprarla". Per raggiungere l'obiettivo Nintendo pensa che la cosa migliore si puntare sui bundle, come la versione commemorativa per il venticinquesimo compleanno di Super Mario.

Nintendo sta soffrendo la rinnovata concorrenza di PS3 e Xbox 360 (Move e Kinect entrano nell'area d'influenza della Wii) e i dati presentati nei giorni scorsi, parlano chiaro: 4,97 milioni di Wii vendute tra aprile e settembre, contro le 5,75 milioni di unità dello stesso periodo dell'anno passato.

In un'intervista con Forbes, Reggie Fils-Aime ha anche aggiunto che Nintendo non ha intenzione di realizzare uno smartphone. "Aggiungeremo sempre più elementi per completare l'esperienza e sottrarre tempo d'uso ai dispositivi concorrenti, ma i nostri dispositivi saranno sempre incentrati sui videogiochi. I contenuti del 3DS saranno unici per alla nostra piattaforma. Non penso che un produttore di smartphone investirà sullo schermo 3D e nei contenuti per sfruttarlo".

Sicuro Reggie? Mettiamo che, per pur caso, il 3DS avrà successo. Dici che a qualche produttore di smartphone non verrà l'idea di spingere sul 3D? Ricordiamo che oltre ai produttori, ci sono aziende come Microsoft e Google nel settore della telefonia, mica pizza e fichi. E non bisogna dimenticare Apple, il concorrente di Nintendo più "pericoloso nel breve periodo". Fossimo stati in te, caro Reggie, non saremmo così sicuri. Il mondo degli smartphone è un settore in costante rivoluzione ed evoluzione, e anche qui il 3D potrebbe essere tra le novità dei prossimi anni.