Oculus: messaggi inquietanti all'interno dei controller VR

Oculus ha involontariamente inserito alcuni messaggi inquietanti all'interno di alcuni modelli di controller VR degli headset Rift S e Quest!

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a cura di Nicola Armondi

Spesso accade che i creatori di hardware inseriscano degli easter egg all'interno delle proprie macchine, per stupire i collezionisti e chi è abituato a "smanettare" con componenti PC e console. Un esempio è il caso di Xbox One X che, in alcune edizioni, nascondeva uno scorpione su uno dei chip interni, in riferimento al nome in codice Xbox Scorpio. Ora, abbiamo scoperto che qualcosa di simile è accaduto con i controller VR di Oculus.

Il problema è che si è tratta di un errore. Sono stati inserite, infatti, una serie di scritte nei modelli prototipo, come una sorta di scherzo destinato a pochi: però, per sbaglio, queste sono state incluse anche in alcuni modelli già spediti. Parliamo di messaggi anche abbastanza "inquietanti" come "I Mason erano qui", o "Il Grande Fratello sta guardando".

Il cofondatore di Oculus, Nate Mitchell, ha svelato la cosa in anticipo tramite Twitter, scusandosi per l'accaduto e ammettendo che si tratta di qualcosa di innapropiato. Ha aggiunto che alcuni procedimenti interni sono stati modificati per fare in modo che questo non accada ancora.

I controller che includono queste scritte sono quelli che saranno inclusi con i modelli Rift S e Oculus Quest, attualmente ancora non disponibili. Per ora, pare che non saranno sostituiti. Nel caso nel quale vogliate aprire i controller ricevuti con il vostro headset, non spaventatevi se leggete "Ti stiamo guardando!", probabilmente non è vero.

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