Immagine di PC Building Simulator 2, i vostri sogni a portata di mouse | Recensione
Recensione

PC Building Simulator 2, i vostri sogni a portata di mouse | Recensione

PC Building Simulator 2, sequel del gioco di simulazione del 2019, è arrivato nell'Epic Games Store: ecco cosa ne pensiamo.

Avatar di Giulia Serena

a cura di Giulia Serena

Editor

Quante volte avete pensato di costruire il PC dei vostri sogni, con i componenti più avanzati del mercato e capace di far girare qualsiasi videogioco a risoluzione massima? Bene, ora chiudete gli occhi e immaginate di avere un budget infinito, con il quale potete comprare i pezzi più evoluti e costosi sul mercato. Riapriteli e vi ritroverete davanti agli occhi PC Building Simulator 2. Il titolo del 2018 ha conquistato l'animo di migliaia di giocatori, ed è tornato ora con una versione ancora più realistica, più completa e più lunga.

PC Building Simulator 2 farà infatti capolino in esclusiva sull'Epic Games Store il 12 ottobre 2022, permettendovi di simulare in modo (alquanto) realistico l'assemblaggio di un computer da cima a fondo grazie a oltre 1200 componenti differenti provenienti da 45 brand, tra cui MSI, Gigabyte e ASUS. Le due modalità principali del primo titolo, la free mode e la carriera, ritornano nel sequel, che fa patire al protagonista un destino molto simile al precedente.

Nel capitolo originale infatti, lo zio del protagonista, "Uncle Tim", proprietario del "Tim's RED HOT Repairs", aveva deciso di andarsene all'estero, lasciando il negozio in mano al giocatore, il quale si trovava senza soldi, senza componenti da utilizzare e con un clientela a dir poco scontenta del modo in cui i loro computer erano stati trattati. Quando avvierete la carriera di PC Building Simulator 2 per la prima volta troverete una nota dal vostro caro zio, che vi informerà del fatto che la precedente bottega è andata a fuoco misteriosamente e lui è — di nuovo  — lontano dagli affari, mettendovi in carica dell'attività.

Altro negozio, stessa storia

A parte il cambio di scenario, la modalità carriera di PC Building Simulator 2 ha la stessa struttura di quella del primo: ogni giorno vi arriveranno le richieste dei clienti via email con tanto di testi simpatici che vale la pena leggere per farsi due risate; starà a voi scegliere se accettarle o meno, e in caso affermativo il loro computer vi arriverà direttamente in negozio. Non dovrete fare altro che prenderlo in mano e portarlo nel tavolo da lavoro, che ha ora assunto molteplici funzioni.

Nel nuovo gioco infatti potrete non solo aggiustare e creare PC da zero, ma avrete la possibilità, cambiando il look del tavolo da lavoro, di caratterizzare completamente il case mediante delle vernici spray e di decidere a vostro piacimento come gestire il raffreddamento a liquido del computer. Quest'ultima feature era già presente nel titolo originale, ma ora è stata migliorata e resa più completa, dandovi libertà totale nella creazione di un ciclo personalizzato. Volete un monoblocco unico per la scheda madre o un blocco per la CPU? Potete farlo. Volete mettere cavi di qualsiasi colore, opachi o lucenti? Potete farlo.

La personalizzazione del PC è invece più limitata: avrete a disposizione vernici spray di qualsiasi colore, con cui potrete dipingere ogni parte del case (decidendo se evitare le zone trasparenti o meno). Sarebbe stato carino poter inserire anche scritte, loghi o adesivi, ma queste opzioni potrebbero venire aggiunte con aggiornamenti futuri, quindi si tratta di un ottimo punto di partenza.

Più organizzati, ma troppo bravi

Un'altra aggiunta interessante rispetto al primo capitolo, che fa notare l'attenzione degli sviluppatori per i dettagli, è un tablet a disposizione del giocatore durante la carriera. Non dovrete più dunque fare avanti e indietro tra la postazione di lavoro e il computer dell'ufficio per controllare lo stato delle spedizioni e delle richieste, vi basterà prendere in mano il tablet e avrete tutto sotto controllo. Inoltre, grazie al dispositivo potrete personalizzare il vostro negozio, cambiandone la musica e gli arredamenti semplicemente inquadrando una parte della stanza e scegliendo lo stile che più vi piace.

Spiral House ha risolto anche la confusione che si generava nel primo titolo quando, con un numero elevato di richieste, si perdeva il conto dei componenti da ordinare e ci si ritrovava col PC del cliente ma senza i pezzi giusti per poterlo aggiustare. Nel negozio di PC Building Simulator 2 infatti è presente un sistema di tracking, grazie al quale dovrete assegnare gli oggetti nel carrello a un ordine, dandovi modo di tenere sempre tutto sotto controllo.

Una delle poche pecche di PC Building Simulator 2 è che la carriera fila troppo liscia. Per quanto io abbia provato a sabotare gli ordini, applicando decisamente troppa pasta termale, dimenticando appositamente di inserire dei pezzi o sbagliando il posizionamento della GPU e della RAM, nessun cliente si è lamentato, nessuno ha deciso di pagarmi di meno o di rompermi il vetro del negozio. Per quanto si tratti di un gioco di simulazione, gli errori dovrebbero essere contemplati, penalizzando il giocatore e insegnandogli come migliorare.

La sottile linea tra simulazione ed educazione

Ciò che PC Building Simulator 2 non ha chiaro è la sua direzione: la linea tra l'essere meramente un gioco di simulazione ed essere istruttivo è molto sottile, e Spiral House non sembra aver chiara l'identità che vuole dare all'opera; nel corso della carriera sono presenti momenti istruttivi tramite messaggi che appaiono la prima volta che si scoprono delle funzionalità, ma molte opportunità vengono mancate. Al giocatore viene dato lo scheletro di come costruire un PC, ma non viene fornito nessun tutorial esaustivo passaggio per passaggio che lo renda competente anche nella vita reale, né alcun suggerimento su come risolvere gli errori comuni nell'assemblaggio.

Un DLC con una modalità tutorial approfondita renderebbe dunque il gioco molto più completo, rendendolo accessibile non solo agli appassionati di PC building che al momento possono divertirsi a costruire il macchinario dei loro sogni, ma anche ai completi principianti che vorrebbero poterlo fare nella vita reale ma non ne hanno le competenze.

La modalità Free Build è infatti indiscutibilmente uno spasso, e il catalogo da oltre mille pezzi vi garantirà di costruire non solo il PC dei vostri sogni, ma qualsiasi PC vi venga in mente, testandolo, facendone i benchmark e mandandolo in overclock. La simulazione è realistica, ma orientata a rendervi la vita più semplice: non dovrete preoccuparvi del cable managment, vi basterà cliccare i cavi e questi si sistemeranno da soli; la RAM? Mettetela dove volete, qualsiasi slot andrà bene.

Voto Recensione di PC Building Simulator 2 - PC


7.2

Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • - Aggiunta del tablet che permette di risparmiare tempo e personalizzare il negozio

  • - Nuove opzioni per la personalizzazione del case e del raffreddamento a liquido

  • - Catalogo molto ampio di pezzi da montare

Contro

  • - La simulazione non impartisce abbastanza insegnamenti al giocatore principiante per renderlo autonomo nella costruzione

  • - Imprecisioni in alcuni passaggi dell'assemblaggio

  • - Impossibilità di ricevere feedback negativo dai clienti durante la carriera

Commento

PC Building Simulator 2 rappresenta un legittimo sequel per il titolo del 2019, migliorando le modalità già presenti e aggiungendo elementi che rendono il gameplay più godibile. Nonostante ciò, l'opera ancora pecca nell'istruire i giocatori, non fornendo abbastanza spiegazioni ai principianti su come assemblare un PC da zero e non evidenziando errori comuni che potrebbero accadere durante l'assemblaggio nella realtà. Niente che non possa essere risolto con aggiornamenti e DLC futuri, quindi riponiamo speranza in Spiral House e per ora godiamo della possibilità di costruire il macchinario dei nostri sogni con i componenti più costosi del mercato.

Informazioni sul prodotto

Immagine di PC Building Simulator 2 - PC

PC Building Simulator 2 - PC