L'E3 di Sony è stato convincente, ma se vogliamo andare a cercare un neo lo possiamo rintracciare nel mancato taglio di prezzo della Playstation 3.
È arcinoto che l'azienda non guadagna dalla vendita dalla console, ma ci perde, e quindi un taglio sarebbe "controproducente". Tuttavia, per creare una base d'installato maggiore e introiti più elevati dalla vendita dei software, le aziende spesso vendono hardware sottocosto. E Sony, per ora, ha deciso di non infliggere una nuova bastonata alle sue casse. Per ora, appunto.
L'ultima indiscrezione in ordine di tempo riguarda la possibile di riduzione del prezzo di PS3, di ben 100 dollari (da 399 a 299 dollari), a metà d'agosto. L'annuncio arriverebbe a pochi giorni dal lancio di Madden NFL 10 e al periodo cosiddetto del "back to school", dove studenti e non solo concentrano i loro acquisti. Per questo motivo non possiamo dire se il presunto taglio di prezzo sarà globale, oppure limitato agli Stati Uniti.
È chiaro che il taglio di prezzo potrebbe anche significare nuova console, la Playstation 3 Slim, avvistata e sempre meno "fake".
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