Avversari, fazioni e difficoltà

Recensione di Fallout 4, il gioco di ruolo di Bethesda che vi trascina in una nuova avventura ambientata nella Zona Contaminata.

Avatar di Roberto Buonanno

a cura di Roberto Buonanno

CEO

Avversari, fazioni e difficoltà

Antagonisti e alleati di Fallout 4 si dividono in fazioni. Queste ultime a loro volta comprendono gruppi ai quali ci si può unire e altri che sono sempre e solo nemici.

Tra i nemici più comuni, troveremo bande di umanoidi note come Predoni e Gunner. I primi sono più improvvisati, i secondi più organizzati e meglio armati. Al primo posto come pericolosità i Super Mutanti, delle specie di Hulk postatomici che abbiamo imparato a odiare e amare già nei capitoli precedenti.

Ci sono inoltre animali e insetti mutanti, a partire dai facili scarafaggi radioattivi per arrivare alle odiose mosche e zanzare giganti e per chiudere con i devastanti DeathClaw, all'apice della catena alimentare post atomica. Non sono una fazione ma abbondano i ghoul ferali, gli zombie del mondo di Fallout. I combattimenti con loro sono sempre uno spasso, sembra di essere in Walking Dead.

Infine abbondano robot e creature sintetiche. Bethesda ci ha dato dentro con l'ambientazione e, in ufficio, devono aver rivisto numerose volte Terminator, Matrix e Blade Runner. Ci sono infatti forti ispirazioni dai film cyberpunk e di fantascienza ricchi di replicanti e forme di vita artificiali.

I combattimenti contro le creature sintetiche sono forse tra i più spettacolari, perché i robot più agguerriti sono armati fino ai denti e, sconfitti, esplodono in maniera pericolosa e pirotecnica.

Fallout 4 014

Infine il mondo è popolato da comitive erranti e basi più o meno occulte delle fazioni giocabili. La prima che si incontra sono i Minute Men, costituiti sulla falsariga dei combattenti della rivoluzione americana. Presto si avrà a che fare con la Confraternita d'Acciaio, delle specie di templari super corazzati con Armature Atomiche che già conosciamo dai precedenti Fallout. Ci sono infine due gruppi segreti, sui quali non mi sbilancio per non dare spoiler: li scoprirete con calma giocando.

Tutti i gruppi descritti danno vita all'ambientazione perché, in ogni momento, si combattono per i fatti propri, incuranti di noi. La città di Boston in particolare sembra una zona militarizzata, con continui conflitto a fuoco, colpi d'artiglieria, bombardamenti aerei e atti di guerra infiniti tra umani, sintetici e mutanti. Affascinante.

Fallout 4 ha sette divelli di difficoltà, da molto facile a sopravvivenza. Non esiste più la tremenda ma appagante modalità Hardcore di New Vegas, con inventario limitato e l'esigenza di bere e nutrirsi. La difficoltà si cambia in qualsiasi momento. Consigliamo di iniziare con normale e poi salire gradualmente. Con l'aumentare della difficoltà, gli avversari divendano più tosti ma lasciano più spesso oggetti leggendari. Pane per i denti degli esploratori più agguerriti!