Il mondo dei giochi di ruolo d'azione potrebbe essere sul punto di accogliere uno dei sequel più attesi e richiesti a gran voce dalla community: Shenmue 4. Un trailer trapelato online la scorsa settimana ha scatenato un'ondata di speculazioni e dibattiti tra i fan della storica saga di Yu Suzuki, con molti che ipotizzano un possibile annuncio ufficiale durante i The Game Awards. Se le indiscrezioni dovessero rivelarsi fondate, il quarto capitolo della serie potrebbe arrivare nel 2026 su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S, continuando la saga che ha definito il genere delle simulazioni di vita all'interno degli action RPG.
La questione centrale, però, rimane l'autenticità del materiale emerso. Il filmato, della durata di oltre quattro minuti, è stato ripreso da uno schermo con una qualità relativamente bassa, rendendo impossibile un'analisi tecnica approfondita. In un'epoca in cui l'intelligenza artificiale generativa è in grado di produrre contenuti sempre più convincenti, la provenienza da un canale YouTube sconosciuto con soli sei follower e nessuna credibilità pregressa nel campo dei leak videoludici alimenta naturalmente lo scetticismo.
Ciò che rende particolarmente intrigante questa presunta fuga di notizie è la sostanza del trailer stesso. Il filmato mostra il protagonista Ryo impegnato in diverse attività tipiche della serie: lavoretti quotidiani come lavare i piatti, sfide di braccio di ferro e l'apprendimento di antiche tecniche di kung fu. La formula che ha reso celebre il franchise sembra quindi rimanere intatta, con quel mix caratteristico di simulazione quotidiana e progressione nelle arti marziali che ha conquistato una fanbase devota negli anni.
Dal punto di vista tecnico e visivo, il presunto Shenmue 4 mostra una continuità stilistica evidente con il predecessore del 2019. Non sono stati rilevati quei classici errori che tradiscono l'utilizzo dell'intelligenza artificiale generativa – come arti che spuntano in posizioni anatomicamente impossibili o distorsioni nella geometria degli ambienti. Tuttavia, alcuni osservatori hanno sollevato dubbi su specifici elementi, in particolare su un cabinato arcade chiamato "Shenmue Fighters" che ricorda visivamente Street Fighter, ipotizzando un possibile utilizzo di AI generativa per asset secondari del gioco.
La pressione della community per un nuovo capitolo della serie è stata tutt'altro che silenziosa. Nel corso del 2023, i fan di Shenmue hanno organizzato una campagna di proporzioni notevoli, arrivando addirittura ad affittare un billboard a Times Square per chiedere al creatore della serie, Yu Suzuki, di "completare l'opera della sua vita" con un quarto episodio. Una dimostrazione di passione che testimonia quanto la saga rimanga rilevante per una nicchia dedicata di giocatori.
Nei prossimi giorni sapremo se questo leak si rivelerà fondato o se si tratta dell'ennesimo falso ben confezionato. L'eventuale presenza di Ys Net ai The Game Awards potrebbe fornire la risposta definitiva, trasformando quella che ora è pura speculazione in una conferma ufficiale che darebbe il via a una nuova fase della leggendaria saga di Ryo Hazuki.