L'industria videoludica giapponese e asiatica consolida la sua posizione dominante nel panorama gaming globale. Sony Interactive Entertainment ha celebrato ieri, 3 dicembre, la cerimonia dei PlayStation Partner Awards 2025, un evento che da anni rappresenta il termometro del mercato PlayStation nell'area Asia-Pacifico. La manifestazione ha premiato i titoli più venduti e apprezzati dagli utenti tra ottobre 2024 e settembre 2025, rivelando un quadro interessante delle tendenze attuali: dal dominio dei live service agli investimenti crescenti nell'accessibilità, fino alla definitiva consacrazione degli indie asiatici sulla scena internazionale.
Quest'anno la cerimonia ha introdotto una novità significativa con il PlayStation Indies Award, categoria dedicata esclusivamente agli studi indipendenti della regione. Una mossa che riconosce ufficialmente il peso crescente della scena indie asiatica, troppo spesso oscurata dai blockbuster tripla A. Il premio si affianca alle tradizionali categorie Grand Award, Partner Award e Users' Choice Award, oltre all'Accessibility Award introdotto nelle edizioni precedenti per valorizzare gli sforzi di inclusività nel game design.
Il Grand Award, riservato ai cinque titoli con le vendite mondiali più elevate, dipinge uno scenario variegato. Dragon Ball: Sparking! Zero di Bandai Namco Entertainment trionfa dopo diciassette anni di assenza dalla scena, dimostrando che le IP storiche mantengono un appeal straordinario quando gestite con rispetto per la fan base. Il team di sviluppo ha dichiarato che il risultato è frutto della "passione ed entusiasmo" dei giocatori mantenuti vivi anche post-lancio, un riferimento implicito al supporto continuo tramite contenuti aggiuntivi tipico dei moderni fighting game.
Particolarmente interessante la presenza di eFootball di Konami tra i premiati, che celebra quest'anno il trentesimo anniversario dalla prima uscita su PlayStation come Winning Eleven. Il free-to-play calcistico conferma la validità del modello live service quando supportato da aggiornamenti costanti e eventi stagionali legati al calendario sportivo reale. Il general producer Junichi Taya ha anticipato un 2025 ricco di contenuti in vista dei "grandi eventi calcistici mondiali", lasciando intendere collaborazioni legate ai tornei internazionali.
Marvel Rivals di NetEase Games rappresenta il successo dell'hero shooter competitivo in un mercato dominato da Overwatch 2 e Valorant. Con oltre quaranta supereroi giocabili introdotti nel primo anno, il titolo dimostra come l'ecosistema Marvel possa espandersi efficacemente anche nel gaming competitivo. Il lead producer Weicong Wu ha promesso "contenuti ancora più ricchi", suggerendo l'arrivo di nuove stagioni competitive e probabilmente di un circuito esports strutturato.
Il caso Monster Hunter Wilds merita un'analisi approfondita. Capcom ha conquistato non solo il Grand Award ma anche l'Accessibility Award, unico titolo a ottenere questo doppio riconoscimento. Il Producer Ryozo Tsujimoto e il Director Yuya Tokuda hanno sottolineato come il gioco sia stato progettato per "essere goduto sia dai veterani della serie che dai newcomer", un equilibrio notoriamente difficile per un franchise con meccaniche complesse come Monster Hunter. Le feature di accessibilità implementate includono presumibilmente schemi di controllo alternativi e modalità di assistenza per rendere più accessibile il gameplay basato su pattern recognition e timing preciso.
Zenless Zone Zero di HoYoverse completa il quintetto dei Grand Award, confermando il dominio dello studio cinese nel segmento dei gacha game di alta qualità. Il Producer Zhenyu Li ha enfatizzato l'impegno verso "uno stile artistico distintivo" ed "esperienze di combattimento esaltanti", elementi che hanno permesso al titolo di ritagliarsi uno spazio in un mercato saturo di action RPG free-to-play con monetizzazione aggressiva.
Il Partner Award, destinato ai titoli con "risultati commerciali particolarmente degni di nota", riserva sorprese significative. Elden Ring Nightreign di FromSoftware e Bandai Namco Entertainment viene premiato nonostante sia uno spin-off multiplayer dell'acclamato souls-like, confermando che l'appetito per il Lands Between rimane inesaurito. Altrettanto significativa la presenza di Metal Gear Solid Δ: Snake Eater e Silent Hill f, entrambi di Konami: il publisher giapponese sta chiaramente puntando forte sul revival delle sue IP storiche horror e stealth.
Path of Exile II di Grinding Gear Games e Wuthering Waves di Kuro Games completano i Partner Award, rappresentando rispettivamente il segmento degli action RPG hardcore e quello dei gacha game open-world post-Genshin Impact. Quest'ultimo riceve anche l'Users' Choice Award, votato direttamente dai giocatori tra i trenta titoli con il tempo di gioco totale più elevato nella regione Asia-Pacifico.
Il neo-istituito PlayStation Indies Award premia tre titoli selezionati da una rosa di dodici candidati votati dalla community. Ender Magnolia: Bloom in the Mist di Binary Haze Interactive, Nine Sols di Red Candle Games e Urban Myth Dissolution Center di Shueisha Games dimostrano la maturità raggiunta dagli indie asiatici. John Vega, Global Director del team Indies di PlayStation, ha dichiarato: "È un onore introdurre il PlayStation Indies Award inaugurale scelto da voi giocatori. Questo premio riconosce alcuni degli straordinari titoli indie usciti su PlayStation nell'ultimo anno dai nostri partner in Giappone e Asia, celebrando la loro impressionante creatività."
La cerimonia è stata presieduta da figure di spicco dell'executive team di Sony Interactive Entertainment, tra cui il presidente e CEO Hideaki Nishino e i vice presidenti senior della divisione Global Partner Development & Relations Pete Royea, Kiichiro Urata e Phil Rosenberg. Una presenza istituzionale che sottolinea l'importanza strategica del mercato asiatico per PlayStation, area geografica dove la console compete direttamente con Nintendo Switch e il gaming mobile.