Sony pronta a tagliare...l'organico di SCEE

Sebbene tutti parlino di un taglio del prezzo per la Playstation 3, Sony non ci vuole sentire e taglia i posti di lavoro in SCEE

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a cura di Manolo De Agostini

Nikkei e gli analisti di Nomura sono concordi: Sony DEVE abbassare il prezzo della Playstation 3 e così farà, onde evitare una debacle nella lotta tra le console di nuova generazione.

La Playstation 3 ha passato discretamente bene il banco di prova europeo, ma non ha raggiunto quei livelli d'eccellenza su cui puntavano in casa Sony: solo 3 dei 6 milioni prodotti in questi mesi sono stati venduti.

Gli analisti affermano che manca la killer application, capace di spingere il consumatore all'acquisto. Sony ha dichiarato che non ha intenzione di abbassare il prezzo in un tempo così ridotto - si parla di non prima di due anni - e che il bello deve ancora venire: l'opinione del mercato e quella degli addetti ai lavori non collimano.

Apprendiamo infine che mentre una PlayStation 3 con hard disk più capiente è nei piani dell'azienda, Sony Computer Entertainment Europe sta per ridurre il suo staff interno del 10%, una mossa necessaria per "mantenere la posizione di leadership" in un mercato "sempre più connesso e convergente". Attualmente non ci sono stati ancora licenziamenti, ma presto potrebbero "rimanere a casa" 160 persone sulle 1,900 che fanno parte di SCEE.