Il mercato dei picchiaduro continua a dimostrare vitalità grazie a Street Fighter 6, che ha appena raggiunto un traguardo notevole a livello commerciale. Il titolo di Capcom ha infatti superato i sei milioni di copie vendute in tutto il mondo, consolidando la propria posizione come uno dei franchise più longevi e apprezzati del settore videoludico. Un risultato che arriva dopo quasi due anni dal lancio iniziale e che testimonia la capacità del gioco di attrarre costantemente nuovi giocatori.
L'annuncio ufficiale arriva direttamente da Capcom, che ha condiviso i dati aggiornati sulle vendite del suo picchiaduro di punta. Street Fighter 6 aveva debuttato il 2 giugno 2023 su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series e PC tramite Steam, mentre più recentemente, il 5 giugno 2025, è approdato anche su Switch 2. I numeri parlano chiaro: dalle 5,7 milioni di unità registrate al 30 settembre 2025, il gioco ha aggiunto altre 300.000 copie vendute, dimostrando una capacità di vendita costante anche a distanza di tempo dalla pubblicazione originale.
La formula vincente del titolo risiede nella sua capacità di bilanciare tradizione e innovazione. Da un lato, Capcom ha riunito tutte le modalità classiche che i fan della serie conoscono e amano: dalla Modalità Arcade alle partite online, passando per la Modalità Allenamento e gli scontri in locale. Dall'altro, ha introdotto elementi completamente nuovi che hanno ampliato il pubblico potenziale del gioco ben oltre gli appassionati hardcore del genere.
Tra le novità più significative spicca la Modalità World Tour, un'esperienza narrativa single-player che permette ai giocatori di creare il proprio avatar e immergersi in una storia originale. Questa scelta ha reso Street Fighter 6 accessibile anche a chi tradizionalmente si sentiva intimidito dalla complessità dei picchiaduro competitivi. La Battle Hub, invece, rappresenta uno spazio sociale dove i giocatori possono interagire, comunicarsi e sfidarsi in modi innovativi rispetto ai titoli precedenti della serie.
Sul fronte tecnico, il gioco sfrutta il RE Engine proprietario di Capcom, lo stesso motore grafico utilizzato per altri successi della casa di Osaka come Resident Evil Village. Il risultato sono visual migliorati su tutti i fronti, con personaggi ridisegnati per questa nuova generazione di console. Veterani come Ryu e Chun-Li affiancano volti nuovi come Jamie, un ballerino di breakdance che pratica il drunken boxing, offrendo stili di combattimento diversificati che ampliano le possibilità strategiche.
Un'altra caratteristica distintiva è il nuovo sistema di controllo Modern Control Type, che si affianca allo schema classico permettendo ai neofiti di eseguire mosse spettacolari con input semplificati. Questa doppia opzione ha abbassato significativamente la barriera d'ingresso senza compromettere la profondità tecnica che i giocatori esperti ricercano. Il Drive System, invece, introduce una nuova barra che alimenta cinque tecniche diverse, ampliando le possibilità sia in attacco che in difesa.
Il successo di Street Fighter 6 si inserisce in una storia lunga 35 anni, durante i quali la serie ha venduto complessivamente oltre 47 milioni di copie. Questi numeri confermano come Capcom sia riuscita a mantenere rilevante un franchise nato nell'era degli arcade, adattandolo alle esigenze e alle aspettative dei giocatori contemporanei.