Valorant: al via l'ascolto delle chat vocali

A circa un anno dall'annuncio, Riot Games ha ufficializzato la registrazione delle chat vocali in-game di Valorant.

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a cura di Alessandro Adinolfi

Circa un anno fa, Riot Games annunciò l'intenzione di cominciare a registrare le chat vocali di Valorant. L'obiettivo era evitare episodi di bullismo e razzismo tra i giocatori, e ora, a distanza di 365 giorni, il team di sviluppo è pronto a compiere un ulteriore sforzo, con il lancio in beta del programma.

La data di inizio è fissata per il 13 luglio 2022. Al momento la registrazione delle chat vocali riguarderà solamente le conversazioni in inglese e più precisamente nella regione del Nord America, e sarà un primo test che aiuterà i software e la tecnologia a disposizione di Riot Games a identificare i commenti negativi e gli abusi. "L'analisi dei comportamenti scorretti comincerà in futuro. Prima di espandere il tool abbiamo bisogno di sapere se funziona", le parole del team di sviluppo contenute nel comunicato lanciato nelle ultime ore.

Cosa succederà dal 13 luglio 2022 dunque? Niente di troppo preoccupante, almeno per ora. L'obiettivo è quello di iniziare ad ascoltare le registrazioni di Valorant e allenare dunque il software a riconoscere eventuali comportamenti negativi. L'analisi degli stessi sarà poi oggetto di un'ulteriore beta, che permetterà di effettuare una scrematura delle chat vocali e intervenire prontamente nel caso si verificassero abusi o comportamenti scorretti.

Nel corso degli anni si è molto discusso di come tutelare i giocatori dal bullismo online. L'implementazione di un sistema che riesca a tracciare le chat vocali è solamente uno dei tanti step che potrebbero essere implementati non solo da Riot Games per poter contribuire alla creazione di uno spazio sicuro e inclusivo per la maggior parte dei giocatori. Ci sono però dei dubbi in merito, che riguardano soprattutto la privacy e la tutela dei giocatori. Nonostante tutte le rassicurazioni del caso, non è escluso che in futuro certi dati sensibili non possano scontrarsi con alcune violazioni dei vari paesi.