Il 2003 è stato chiaramente l'anno peggiore nella storia dei virus. L'anno che si chiude, che celebra anche il 20esimo anniversario della nascita dei virus informatici, è sicuramente un anno da ricordare come uno dei più terribili per il mondo dell'informatica. Il problema dei virus sembra arrivare ad ondate. Il 2001 è stato un anno particolarmente pieno di virus, mentre il 2002 è stato relativamente calmo. Sfortunatamente il 2003 ha superato di gran lunga gli anni precedenti in termini di numero di virus e della loro diffusione e gravità.
L'anno è iniziato subito in picchiata con l'attacco di Slammer, un nuovo worm, che ha messo in ginocchio Internet, attaccando i database SQL di molti siti e causando un ingorgo nella rete.
A giugno si diffode una nuova variante del virus BugBear, denominata BugBear.B. Il worm tenta di catturare informazioni da banche e istituzioni finanziarie. Il worm ha attaccato più di 1300 banche di tutto il mondo. Rimane ancora sconosciuta la quantità dei danni procurati dal worm.
Agosto verrà ricordato per molto tempo come uno dei mesi peggiori nella storia dei virus. Si diffonde in Internet un nuovo virus, Blaster (o MSBlast o Lovsan). Il worm si diffonde in maniera impressionante. La vulnerabilità che sfrutta Blaster, che affligge milioni di utenti di Windows 2000 e XP, permette al virus di infettare i computer senza l'uso di e-mail o files scaricati da Internet, basta semplicemente una connessione ad Internet. per combattere MSBlast viene creato a Settembre il worm Nachi, che infetta milioni di computer e cancella dal computer ogni traccia di MsBlast. Una sorta di antivirus virus insomma.
Solo dopo una settimana dall'individuazione di Blaster, fa la sua comparsa la variante F del virus Sobig, la più terribile della famiglia. Il worm, una volta infettato il computer, lo trasforma in una sorta di proxy server in mano agli spammer che lo possono usare per mandare milioni di e-mail spam.
Senza tregua, il 18 Settembre viene isolato il worm Swen, uno dei tanti worm che si diffonde via e-mail. Quello che lo caratterizza però è il fatto che fa sembrare l'e-mail come se mandata da Microsoft. Inutile dire che milioni di persone si sono fidate e hanno aperto l'allegato.
Ad ottobre e a Novembre fanno la loro comparsa dieci nuove varianti del virus Mimail e il worm Sober.
Come se non bastasse, Novembre è stato anche il mese degli hackers. Sono stati bucati alcuni server di importanti distribuzioni, compromettendo alcuni sorgenti. In alcuni casi ci sono volute anche molte settimane prima che il problema fosse individuato e risolto.
Speriamo che il 2004 sia un anno migliore e più sereno.