Alexa a pagamento? Forse sì per la versione davvero intelligente

Amazon ha annunciato la creazione di una versione a pagamento di Alexa basata su intelligenza artificiale generativa, ma non sembra star andando bene.

Avatar di Giulia Serena

a cura di Giulia Serena

Editor

"Se questo non riesce a generare entrate, Alexa sarà in seria difficoltà."

Ecco come un dipendente anonimo di Amazon, come riportato in un articolo di Business Insider pubblicato mercoledì, ha espresso le sue preoccupazioni per il futuro di Alexa se la prossima versione a pagamento non riuscirà a generare entrate in modi innovativi. Ma facciamo un passo indietro: Amazon ha annunciato la creazione di una versione a pagamento di Alexa basata su intelligenza artificiale generativa, ma la sfida sta nel convincere gli utenti a cambiare il loro modo di utilizzare l'assistente vocale e adottare un modello di abbonamento mensile.

Il piano di Amazon di introdurre una versione basata su intelligenza artificiale generativa di Alexa, che richiederà un abbonamento, solleva la domanda più che lecita: sarebbe l'utente disposto a pagare per utilizzare Alexa in un modo radicalmente diverso? Alcuni dipendenti di Amazon stanno già mettendo in discussione la logica di addebitare per l'utilizzo di Alexa, suggerendo che chi già paga per servizi Amazon potrebbe essere riluttante a pagare ulteriormente per accedere alla nuova versione di Alexa.

Non un inizio roseo per una funzione che dovrebbe salvare l'assistente vocale.

Inizialmente pianificata per essere rilasciata a giugno, la versione a pagamento di Alexa, denominata "Alexa Plus", basata sulla tecnologia "Remarkable Alexa," potrebbe subire ritardi dovuti a problemi di sviluppo. Nonostante sia stata dimostrata a 15.000 clienti, la tecnologia Remarkable Alexa attualmente mostra alcune debolezze, come risposte fuorvianti o troppo lunghe durante le conversazioni. Insomma, non un inizio roseo per una funzione che dovrebbe salvare l'assistente vocale.

Il rapporto evidenzia anche i problemi legati ai "vincoli ereditari" della versione precedente di Alexa, costruita su una tecnologia diversa rispetto al nuovo modello basato su intelligenza artificiale generativa. Nonostante i tentativi di ridisegnare l'assistente vocale, i risultati attuali non soddisfano gli standard qualitativi previsti per la versione a pagamento.

Amazon è sotto una notevole pressione per rendere redditizia Alexa, considerando che il rapporto di Insider ha stimato perdite di 10 miliardi di dollari entro la fine del 2022. Questo ha portato a licenziamenti in Amazon, compresi quelli nel settore dei dispositivi e servizi a novembre 2023 e alcuni nel team di intelligenza artificiale.

Oltre ai problemi finanziari, lo sviluppo dell'intelligenza artificiale generativa è costoso, come indicato dal vicepresidente senior di dispositivi e servizi di Amazon, David Limp, che ha sottolineato i costi significativi per l'elaborazione del modello in cloud. Con l'annuncio di un investimento di fino a 4 miliardi di dollari in grandi modelli linguistici, Amazon sta cercando di superare questi ostacoli e rendere "straordinaria" la nuova versione di Alexa prima di richiedere pagamenti. Tuttavia, la fretta potrebbe compromettere il successo del lancio, mentre il tempo è una risorsa limitata per Amazon che cerca di rimanere competitiva nel settore degli assistenti vocali a pagamento.