All'aeroporto di Orio al Serio salti la fila con la Carta di Identità Elettronica

L’Aeroporto di Orio al Serio ha attivato una corsia dedicata all'identificazione dei passeggeri che possiedono una carta d'identità digitale

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a cura di Marco Silvestri

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L'Aeroporto di Orio al Serio (Milano Bergamo) ha introdotto una novità significativa per passeggeri in arrivo o in transito dalle destinazioni Schengen: un percorso veloce che permette di saltare i controlli di sicurezza, comunemente noti per la loro lunghezza. Questa innovazione, attiva dall'inizio del mese, si rivolge a chi viaggia leggero, con soltanto il bagaglio a mano, e possiede la Carta di Identità elettronica e il biglietto aereo. Grazie a una segnaletica dedicata, i viaggiatori possono accedere direttamente all'area degli imbarchi, evitando la trafila dei controlli di sicurezza.

Chi viaggia con il bagaglio a mano e dispone della Carta di Identità elettronica potrà accedere più velocemente all'area imbarchi.

Il nuovo servizio, denominato "canale transiti fai da te", estende il suo beneficio anche a coloro che transitano da Orio al Serio per proseguire il proprio viaggio all'interno della stessa giornata. Questa opzione si inserisce in un contesto più ampio di strategie adottate dalle società aeroportuali per facilitare le procedure di imbarco, senza trascurare le misure di sicurezza stabilite a livello globale dopo gli attentati dell'11 settembre 2001.

Quest'innovazione si inserisce in un trend più ampio a livello europeo, che vede l'introduzione di tecnologie avanzate per la sicurezza degli aeroporti. Esempio ne è l'adozione degli EDS-CB (Explosive Detection Systems for Cabin Baggage), che utilizzano la tomografia computerizzata, presso alcuni scali italiani come Roma Fiumicino, Milano Linate e Milano Malpensa, e presto anche a Monaco di Baviera in Germania.

La Commissione Europea sta promuovendo direttive affinché tutte le società aeroportuali del continente adottino questa tecnologia entro il 2026, con l'obiettivo di standardizzare le procedure di sicurezza aeroportuali e ridurre i disagi per i passeggeri, seguendo l'esempio pionieristico dell'aeroporto di Heathrow a Londra.