Logitech G51: misure e prova d'ascolto
Utilizzando le impostazioni di fabbrica la presenza del subwoofer si nota fin troppo. Con una piccola regolazione manuale abbiamo ottenuto un suono molto equilibrato e regolare, che copre tutto lo spettro audio. Un ottimo risultato. I bassi scendono nella parte più bassa dello spettro, oltre i 40 Hz dichiarati, senza privilegiare una regione particolare, cosa che garantisce una resa di buona qualità. Difficile sperare di meglio da un simile sistema, tutto sommato relativamente modesto.
Il volume massimo non è certo da discoteca, ma è in linea con quello atteso, e di certo adatto ad un uso domestico.
Non bisogna dare importanza al picco rilevato a 40 Hz, perché dovuto alla risonanza del locale, né al picco negativo poco più avanti dovuto al collegamento tra subwoofer e satelliti e che dipende dalla loro posizione relativa. La risposta è equilibrata e abbastanza regolare.
I bassi coprono bene la parte inferiore dello spettro audio e non privilegiano una gamma di frequenze, come invece accade spesso su questo tipo di sistemi.
Volume massimo: 102.9 dB SPL
Usando le regolazioni predefiniti, i bassi tendono a sovrastare tutto (almeno nelle nostre condizioni di ascolto), quindi per le nostre misure abbiamo preferito diminuirne il volume per avere un suono più equilibrato. Troppi bassi spesso peggiorano la resa generale, anche se è innegabile che alcuni brani, o generi, richiedano di "pompare" un po' di più. A conti fatti, è una questione di gusti. A parte questo il suono è piacevole, ma non entusiasmante. Esistono sistemi che forniscono un suono più preciso e definito, che però sono anche più cari. La resa ottenuta è quindi più che soddisfacente, tenuto conto sia delle caratteristiche tecniche sia del prezzo delle G51. Il woofer copre anche la parte inferiore dello spettro di frequenze e permette di restituire le tonalità molto basse, generando un suono profondo e potente.
Queste qualità si ritrovano nelle applicazioni videoludiche e home-cinema. L'ambiente surround generato a partire da un audio stereo 2 canali mediante il sistema "Matrix" è abbastanza efficace ma, a nostro avviso, troppo marcato e semplice. Chi, come noi, dispone di una buona scheda Creative X-Fi, attivando la funzione CMSS-3D avrà dei risultati migliori.